«È stata pubblicata presso la Centrale Unica di Committenza a cui aderiamo in Comunità Montana, la procedura ad evidenza pubblica per il nuovo, rinnovato e sempre più moderno servizio di gestione della raccolta differenziata e igiene urbana, come previsto dalla nuova legge regionale, del nostro Comune», lo annuncia il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi. Si tratta di un impegno preso con apposita delibera di consiglio e conseguenziale approvazione progettuale, in sede di Giunta, del progetto tecnico ma soprattutto «è un impegno mantenuto – continua Rinaldi – nonostante la complessità della materia e il continuo evolversi della normativa di settore, nei confronti di chi attendeva questa procedura che abbiamo sostenuto fin dall’esordio della legislatura. È stata amministrativamente dura per tanti motivi ma alla fine ce l’abbiamo fatta». Per il primo cittadino di Montesano, i rifiuti rientrano in un settore sul quale bisogna porre sempre particolare attenzione in stretta collaborazione con la cittadinanza che è in sostanza la destinataria e la vera protagonista. «Confidiamo nell’udienza del Consiglio di Stato del prossimo 16 luglio affinché si possa sbloccare la fornitura delle compostiere di comunità per ammodernare sempre di più questo servizio con costi sostenibili ma soprattutto con ambiente sostenibile – prosegue il sindaco – non posso dimenticare una delle ferite più brutte della nostra comunità ossia quell’abbandono vigliacco, squallido e incivile di amianto nella strada di montagna che conduce a Campolongo. Abbiamo reagito ma sappiamo può accadere nuovamente. Un argine è possibile solo se ognuno di noi diventa sentinella ambientale del proprio paese». Un appello sentito quello di Rinaldi che vuole coinvolgere la comunità intera di Montesano e intende lottare contro ogni forma illegale di abbandono indiscriminato di rifiuti.
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