A scrutinio concluso il sindaco di San Valentino Torio ha prevalso su Roberto Monaco, sindaco di Campagna, con 1038 voti, pari al 71,05% dei voti espressi. i voti andati a Monaco sono stati 422. Per Strianese si è trattato di un’affermazione netta grazie al sostegno della di centrosinistra (Pd-Psi-Moderati) che sul territorio conta ancora tra le sue fila molti più sindaci e consiglieri comunali rispetto al centrodestra. Ma anche la maggioranza dei sindaci “civici”, hanno preferito appoggiare Strianese, classe 1975, ingegnere, dal 2015 sindaco di San Valentino Torio e dal 2017 consigliere provinciale con delega al personale e alle partecipate con Giuseppe Canfora. Sarà, pertanto, Michele Strianese a prendere il posto di Giuseppe Canfora nel ruolo di presidente della Provincia.
IL primo a congratularsi con il neo presidente è stato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
L’89,73% dei sindaci e dei consiglieri comunali del Salernitano, si è recato a votare per il rinnovo del consiglio provinciale di Salerno con la seguente distribuzione di seggi: Partito Democratico (8 seggi), Davvero in Centro (3 seggi), Fratelli d’Italia (2 seggi), Forza Italia (1 seggio), Cittadini per la Provincia (1 seggio), Partito socialista (1), La Provincia di Tutti (0).
Oltre a Michele Strianese ecco i nomi degli nelle varie liste: Pd: Luca Cerretani, Vincenzo Napoli, Carmelo Stanziola, Antonio Rescigno, Vincenzo Servalli, Antonio Giuliano e Paolo Imparato.
Davvero in Centro: Massimo Cariello, Marcello Ametrano e Pasquale Mauri; Fratelli d’Italia: Giuseppe Fabbricatore e Angelo Cappelli;
Cittadini per la Provincia: Cosimo Ferraioli; Forza Italia: Gregorio Fiscina; Partito socialista: Pasquale Sorrentino.