L’ultima tappa del festival raddoppia: un’open day a Terradura, ad Ascea ospite Mariano Rigillo e la Cerimonia di premiazione
Ascea (SA) – Per l’ultima giornata del Mediterraneo Video Festival, gli eventi e le proiezioni si terranno in due affezionate location della rassegna: Terradura ed Ascea.
Start ore 9:00 presso l’Azienda Colline di Zenone, per l’ultima tappa del nostro progetto TerreViaggianti – tra Essere e Benessere. Il Dott. Vincenzo Pizza, il Prof. Salvatore Di Somma, il M° Jamal Ouassini, e il presidente della Coldiretti Ettore Bellelli ci condurranno in un percorso video sensoriale.
Alle ore 12:00 appuntamento per #opendayTerradura, un percorso esperienziale a cura dell’associazione Casali di Elea.
Alle 16:00 a Palazzo De Dominicis Ricci in sala conferenze avvio al concorso internazionale con NORTHERN FOREST di Julia Lazarus. Alle ore 18:00 inizia invece la Meeting session “Psicopatologia nell’arte”: dopo i saluti istituzionali, gli interventi del Prof. Salvatore Di Somma, del Dott. Vincenzo Pizza, della Dott.ssa Filomena Bianco, del Dott. Giampiero Volpe e dell’Arch. Mariano Lebro. Alle 19:20 la proiezione del film Nella prospettiva della chiusura lampo (Estratto) – Marco Raugei: Il futuro interiore di Paolo Pisanelli, Italia, 1997, che sarà presente alla proiezione e che dialogherà con Maria Grazia Caso.
Alle ore 20 ci spostiamo nella corte del palazzo per l’attesissima proiezione del film fuori concorso MEDLEY di Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi, Italia, 2024; saranno presenti gli autori del film e gli attori Mariano Rigillo e Silvia Siravo. Mariano Rigillo nasce a Napoli nel 1939, si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma e ha come primi maestri Orazio Costa e Sergio Tofano. Dopo il diploma, nella seconda metà degli anni 60, si afferma come uno dei più promettenti interpreti teatrali, convincente sia nel repertorio classico (Seneca, Giordano Bruno, Shakespeare, Goldoni) che moderno (Bertolt Brecht, Giuseppe Patroni Griffi). Proprio con Patroni Griffi si mette in luce con Napoli, notte e giorno e Napoli, chi resta e chi parte e debutta al cinema in Metti una sera a cena (G.Patroni Griffi, 1969). Vincitore di numerosi premi, calca da decenni i palcoscenici di tutta Italia. A lui la direzione artistica assegnerà il Premio Speciale Medfest.
Dopo i saluti del presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri e del vicesindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo, alle ore 21:00 scopriremo i vincitori della 27° Mediterraneo Video Festival. A conclusione della serata, alle 21:30 Lasciare Libero il Paesaggio – Performance a cura del M° Biagio Francia.