Nel complesso delle attività obbligate per una corretta gestione degli impianti aziendali, la regolare manutenzione delle macchine utensili assume un ruolo di particolare rilievo.
Programmare la revisione dei componenti da parte di personale specializzato, incrementa l’efficienza, migliora la produzione e garantisce un utilizzo sicuro dei macchinari.
Manutenzione e revisione, due aspetti di un sistema utile e complesso
Nel corso dell’attività di qualsiasi impianto è inevitabile riscontrare ‘incidenti di percorso’ dovuti alla naturale usura dei singoli componenti: ovviare in tempo a questa evenienza, prevenendo danni irreparabili, è essenziale per evitare i fermi di produzione che conseguono alla necessità di procedere alla riparazione o, peggio, alla sostituzione di una macchina utensile.
Particolare importanza assume la pianificazione degli interventi e l’affidamento a personale specializzato che operi con perizia e cognizione di causa.
La figura del manutentore macchine utensili ha, infatti, carattere spiccatamente professionale e offre un supporto tecnico ‘a tutto tondo’, che parte dalla programmazione degli interventi, passa attraverso la periodica revisione dei singoli componenti e comprende un’attività di consulenza volta a risolvere le criticità, presenti o in divenire.
In questa direzione opera il personale specializzato di R.A.M Service S.r.l., che esegue la manutenzione e la revisione di ogni tipo di impianto aziendale, estendendo la sua attività al ciclico retrofit dei macchinari, qualora si renda necessario sostituire i componenti obsoleti con parti nuove e aggiornate secondo le moderne tecnologie settoriali.
La gestione ottimale degli impianti, inoltre, non rileva solo in termini di efficienza dei macchinari, ma anche -e soprattutto- con riguardo al tema della sicurezza sul lavoro, oggi quanto mai discusso e per il quale è indispensabile eseguire, senza ritardi, una manutenzione che garantisca agli operatori l’utilizzo senza rischi di ogni singola macchina dell’intero impianto aziendale.
È, infatti, il caso di ricordare che la programmazione di una ciclica revisione degli impianti non è solo un comportamento ‘virtuoso’ dell’imprenditore, ma un vero e proprio obbligo sancito dalla Legge (D. Lgs. 81/08, art. 15), che, se viene disatteso, dà luogo a sanzioni pecuniarie e, talvolta, anche penali.
Le modalità con cui si svolge la manutenzione delle macchine utensili
Il complesso delle attività che fanno parte del sistema inerente alla manutenzione degli impianti produttivi comprende una serie di passaggi obbligati che vengono condotti in sequenza e in connessione.
Tutti gli interventi di revisione partono da una preventiva diagnosi sullo stato globale dei macchinari, che riguarda la loro efficienza e la loro affidabilità; segue la produzione di un’accurata documentazione che illustri gli interventi da effettuare e i materiali da utilizzare.
Spesso l’attività del manutentore comprende anche la gestione delle risorse umane, allo scopo di massimizzare le singole competenze, attraverso la formazione e l’aggiornamento professionale.
Ecco perché il sistema relativo alla manutenzione comprende tutta una serie di processi operativi e organizzativi: per esempio, quando si ritiene necessario procedere al retrofit di un macchinario, viene analizzata ognuna delle sue parti, indipendentemente dalla presenza di una disfunzionalità.
Il retrofitting è infatti un intervento che tende a convertire il modello di macchina in uno più aggiornato, attraverso la sostituzione di componenti obsoleti.
Ma non solo: il retrofit può svolgersi anche semplicemente con riferimento all’efficienza e alla funzionalità del macchinario, riportandone le prestazioni ai livelli ottimali di partenza.
Nello specifico, poi, i collaboratori della ditta che si occupa della manutenzione pianificano l’attività di manutenzione in accordo con il cliente, tenendo conto dei tempi di produzione e delle esigenze lavorative dell’azienda: il tutto allo scopo di evitare che l’attività imprenditoriale subisca interruzioni forzate non solo in conseguenza di eventuali guasti, ma anche a causa del procedimento relativo alla revisione delle macchine, che in nessun modo deve interferire con il regolare svolgimento dell’attività aziendale.
Le caratteristiche essenziali di una corretta gestione degli impianti aziendali
Ogni impresa che si trovi a operare all’interno del contemporaneo contesto di mercato, caratterizzato dal principio della concorrenza globale, individua il suo core business nel creare un fatturato che produca un guadagno adeguato al lavoro svolto.
Per raggiungere l’obiettivo, diventa indispensabile ottimizzare ogni risorsa utilizzata nell’attività, un atteggiamento che non può prescindere dall’assicurare l’efficienza dei macchinari presenti nell’impianto.
Solo una regolare manutenzione dei componenti, effettuata con cadenza periodica, può garantire la perfetta funzionalità delle macchine utensili; allo stesso modo, solo un tecnico esperto del settore può assicurare che la revisione avvenga in modo adeguato e con l’utilizzo di strumenti idonei al singolo caso.
In quest’ottica di precisione e sicurezza, gli operatori R.A.M. Service propongono specifici protocolli di revisione elettronica e meccanica basati sull’applicazione delle metodiche più aggiornate, in sinergia con le tecnologie più attuali, estendendo la propria attività all’assistenza tecnica e alle opportune verifiche di funzionalità e sicurezza, effettuate dopo ogni intervento.