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I paesi del comprensorio e non solo da quelli della Val Calore, ma, in alcuni casi. anche da altre realtà, come paesi della Piana del Sele e del Vallo di Diano, La struttura, che all’inizio era partita tra lo scetticismo generale, dopo tanti anni di estenuante attesa, rapida mentre sta acquistando un’importante collocazione e gli utenti sembrano ottenere prestazioni da camici bianchi. Vari, infatti. sono stati in questi due mesi gli interventi effettuati e. mentre alcuni sono classificabili di semplice routine, altri assumono il significato di salvavita come quello riguardante il primo impianto di pacemaker provvisorio in un uomo giunto al nosocomio quasi in fin d vita, Un intervento immediato e accurato senza il quale i paziente non avrebbe avuto alcuna possibilità di sopravvive Un altro paziente di appena 33 anni, colpito da arresto cardiaco. mentre si trovava fortunatamente nelle immediate vicinanze dell’ospedale. grazie ad un soccorso tempestivo, ha potuto essere strappato a morte sicura e il suo cuore ha ripreso a battere, Una situazione che ancora una volta dimostra l’importanza vitale di questa struttura per tutti i paesi del comprensorio. Da qualche giorno sono stati attivati per gli utenti. anche altri servizi come De Hospital Cardiologico con la connessa attività ambulatoriale, il servizio di endoscopia e sono iniziati diversi tipi di intervento per via laparoscopica. Tutta una serie di servizi che fan ben sperare per il futuro; già si parla, infatti, dell’attivazione nei prossimi mesi. di altri reparti. grazie ai quali gli utenti potranno usufruire di nuovi ed ulteriori Servizi. Inoltre. durante mesi di giugno e luglio alcuni specialisti e i primari dell’ospedale di Roccadaspide faranno una serie di incontri scientifici, organizzati dalla cooperativa medici Val Calore e Corsi di formazione per medici e paramedici. alcuni dei quali hanno l’obiettivo di approfondire le tematiche riguardanti l’incidenza più frequente di talune patologie sull’intera territorio della Valle del Calore, da quelle cardiache, a quelle tumorali. L’impegno profuso dagli organi direttivi dell’Ospedale, che non tralasciano occasione per dotare il presidio di attrezzature adeguate e di avanguardia. o dai primari e dal personale medico e paramedico tutto, che con passione svolgono la loro attività quotidiana, fanno crescere il generale convincimento nella popolazione che trattasi nella specie di uno dei pochi ospedali realizzati e gestiti essenzialmente “a misura d’uomo”.
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