Lo scricciolo fatato australiano insegna ai propri pulcini un particolare richiamo prima ancora che le uova siano schiuse. I pulcini imparano, così, a chiedere cibo e a difendersi dai cuculi. Questo animaletto è un uccello dell’ordine dei passeriformi con una caratteristica particolare e una passione speciale per il “canto”. Questo richiamo, oltre ad essere una richiesta di cibo, serve a proteggere i pulcini da i cuculi. I cuculi, infatti, hanno una pessima abitudine: depongono le loro uova nei nidi di altre specie. I legittimi genitori delle uova vengono così ingannati e finiscono per accudire pulcini di cuculo che, molto spesso, si sbarazzano degli altri pulcini: li gettano fuori dal nido per avere le attenzioni dei genitori e, soprattutto, il cibo tutto per sé. Lo scricciolo australiano, invece, grazie al richiamo dei piccoli riconosce i propri pulcini dagli… abusivi. Tuttavia i cuculi si dimostrano assai furbi. Hanno infatti sviluppato una contro-strategia di adattamento: quella di emettere suoni e richiami a caso sperando, prima o poi, di indovinare quelli giusti e beffare, ancora una volta, gli ignari genitori di un’altra specie! Che furbizia!
Trending
- Scuola: emendamenti ANIEF alla Manovra Finanziaria 2025
- Modelli internazionali per combattere lo spopolamento delle zone interne del Cilento, del Vallo di Diano e degli Alburni
- 30 milioni alle scuole carcerarie, un emendamento alla Legge di Bilancio di Italia Viva
- Premio letterario “Crescere con le favole”, al via la 2° Edizione
- CGIL e UIL, sciopero generale per cambiare la manovra di bilancio
- 335 milioni per le palestre, una nuova cospicua ondata di denaro da destinare alla scuola
- Oggi, alla Camera, la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin. Presente Valditara.
- “Il ragazzo dai pantaloni rosa” fra polemiche e ammonimenti