Di Massimiliano De Paola
Offrire concrete opportunità per le imprese territoriali che vogliono ragionare in termini globali per iniziare un reale percorso di sviluppo aziendale, volto a creare valore e posizionamento sui mercati internazionali. Questa la “mission” che ha spinto la BCC di Sassano ad organizzare presso la Certosa di San Lorenzo a Padula il “XIV Congresso Italo – Brasileiro Interpoj”, d’intesa con l’Istituto di Studi Europei “Alcide De Gasperi” e il “Dipartimento di Studi e Ricerche Turistiche e di Sviluppo Territoriale”.
L’evento, che si è tenuto giovedì 7 Aprile a Padula, presso l’Ala Nord della Certosa di San Lorenzo, ha visto la presenza nel Vallo di Diano di un’autorevolissima delegazione di Magistrati, Accademici e personalità provenienti dal Brasile, che hanno preso parte al convegno dal titolo “Anticorruzione e Trasparenza della Pubblica Amministrazione. Esperienze Italiane e Brasiliane a Confronto”, le cui conclusioni sono state affidate al Procuratore Capo del Tribunale di Lagonegro Vittorio Russo.
Riuscito e partecipato il convegno, che ha visto la presenza di numerosi rappresentanti delle imprese territoriali interessate al mercato brasiliano, ma anche di avvocati e commercialisti per i quali l’evento era accreditato ai fini della Formazione Professionale Continua.
Il convegno rappresenta il primo appuntamento di un percorso di seminari rivolto alle imprese del territorio di competenza dalla BCC di Sassano, e dedicato al tema dell’Internazionalizzazione, che rappresenta lo sbocco “naturale” della nostra economia ed il vero motore trainante per le imprese italiane in visione futura.
A porgere i saluti di benvenuto ci ha pensato Paolo Imparato – sindaco del Comune di Padula, che in mattinata ha fatto visitare il Museo di Joe Petrosino offrendo la massima ospitalità alla delegazione brasiliana. Ha sottolineato l’importanza di vigilare quotidianamente contro il malaffare.
Successivamente ha preso la parola Rosa Lefante, Presidente f.f. della BCC di Sassano, sottolineando che la BCC di Sassano ha aderito da subito a questa brillante iniziativa in quanto intende promuovere i progetti di internazionalizzazione e le imprese del territorio che hanno accolto con entusiasmo l’evento e che hanno partecipato con l’intento di cimentarsi e di incrementare la propria attività nei mercati internazionali. Il tutto in un’ottica della legalità e di trasparenza.
È intervenuto per un saluto Tommaso Pellegrino, Presidente designato del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, dal 12 aprile ufficialmente Presidente del Parco Nazionale.
E’ intervenuto al convegno Rocco Santoro in rappresentanza dell’Ordine dei Commercialisti sul tema dell’internazionalizzazione. Secondo Santoro, a causa della globalizzazione e della perdurante crisi, anche le piccole imprese del nostro territorio devono ripensare soprattutto la propria organizzazione interna per poter rispondere a questa esigenza di cercare di aderire ai mercati non più solo domestici.
Ciro Solimeno – Direttore Generale della BCC Cilento e Lucania Sud ha spiegato come, attraverso l’internazionalizzazione è possibile ottenere finanziamenti. Lui che viene dal Cilento, ha raccontato che gli è capitato di assistere alcuni giovani in un piccolo Comune del Cilento, Gioi, dove esiste un prodotto, un insaccato particolare che è una soppressata particolare, la famosa soppressata di Gioi che ha il grasso al centro bianco. Alcuni giovani che hanno messo su una start up, hanno cominciato ad esportare questo prodotto attraverso delle conoscenze di natura personale e familiare a New York e piano piano, attraverso questi contatti, poi sono riusciti addirittura a creare un negozio sulla quinta strada a New York. Oggi il loro problema non è la produzione ma la quantità di produzione, perché non riescono a soddisfare la domanda. Ha raccontato di aver avuto un altro caso di ragazzi che sono riusciti ad esportare la mozzarella di bufala a Londra e si sono inseriti in alcuni grossi operatori della grande distribuzione londinese e anche loro non riescono a soddisfare la domanda, tanto che è forte.
A seguire sono intervenuti prestigiosi relatori Brasiliani e Italiani: PROF. DR. RICARDO CARDOZO DE MELLO TUCUNDUVA, Desembargador Tribunal de Sao Paulo (Magistrato), Presidente Interpoj Brasil; PROF. DR. JOSE’RAUL GAVIAO DE ALMEIDA, Desembargador Tribunal de Sao Paulo (Magistrato), Professor Direito Universidade USP Sao Paulo; PROF. DR. ÉDSON LUÍS BALDAN, Professor Direito Penal Criminologia Pontificia Universida de Catolica de Sao Paulo; ARCH. RENATO SATRIANO, Associazione Funzionari Pubblici dello Stato di San Paolo; CAV. ING. WILLIAM JOSE’ CARLOS MARMONTI DI GAETA, Diretor Derex/FIESP Federacao das Industrias do Estado de Sao Paulo; PROF. RUY CARDOZO DE MELLO TUCUNDUVA SOBRINHO, Prof. Diritto Universida de Pontificia Universida de Catolica; PROF. RAFFAELE PALUMBO, Vice Presidente Centro Ricerche Sperimentali Economia e Scienze Sociali Referente Italia INTERPOJ; PROF. GASPARE DALIA, Docente Diritto Processuale Penale Comparato Università degli Studi di Salerno; Dr. GUIDO BARRELLA, Associato Business StrategiesBrasil Referente Italia INTERPOJ; Dr. LUIGI VERGARI, Presidente Ordine Dottori Commercialisti di Potenza).
“Conoscere le metodologie, le tecniche, l’organizzazione, le strategie e tutto quanto necessita per i processi di internazionalizzazione “spiega il presidente della BCC di Sassano Rosa Lefante – è divenuto fondamentale per le imprese che aspirano a cimentarsi o ad incrementare la propria operatività nei mercati internazionali. Abbiamo scelto di cominciare con un mercato “scuola” davvero interessante e complesso come quello del Brasile “continua il presidente f. f. della BCC di Sassano – perché si tratta di un Paese con 192 milioni di abitanti, di cui 27 milioni di origini Italiane. Nonostante l’attuale situazione politica molto delicata, per l’Italia il Brasile rappresenta un mercato significativo, con ottime potenzialità per le imprese italiane che desiderano operarvi”.