“L’Europa è nelle tue mani!”
Un concorso nazionale per stimolare l’interesse verso l’ Unione europea e per fare analisi propositiva del suo futuro. Il 10 marzo 2021 David Sassoli, Ursula von der Leyen,il presidente del Consiglio dell’UE e António Costa, hanno firmato la Dichiarazione comune sulla Conferenza sul futuro dell’Europa. La Conferenza apre un nuovo spazio di discussione con i cittadini per affrontare le sfide e le priorità dell’Europa ed i cittadini europei di ogni contesto sociale e ogni angolo dell’Unione potranno partecipare. In particolare, i giovani avranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo.
L’Europa merita un’attenta riflessione. Per stimolare l’interesse verso l’Europa, per sollecitarlo sull’idea di Unione europea e per fare analisi propositiva del suo futuro, occorre partire dal suo passato. Questo fondamentalmente il fine del concorso nazionale “L’Europa è nelle tue mani!”. Il 10 marzo 2021 il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen,il presidente del Consiglio dell’UE ed il primo ministro portoghese António Costa, hanno firmato la Dichiarazione comune sulla Conferenza sul futuro dell’Europa. La Conferenza apre un nuovo spazio di discussione con i cittadini per affrontare le sfide e le priorità dell’Europa ed i cittadini europei di ogni contesto sociale e ogni angolo dell’Unione potranno partecipare. In particolare, i giovani avranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo. Questa l’indicazione della dichiarazione comune sulla Conferenza sul Futuro dell’Europa: “bisogna dare ai cittadini la possibilità di esprimersi sulle questioni che li riguardano, quali la costruzione di un continente sano, la lotta contro i cambiamenti climatici e le sfide ambientali, un’economia al servizio delle persone, l’equità sociale, l’uguaglianza e la solidarietà intergenerazionale, la trasformazione digitale dell’Europa, i diritti e valori europei, tra cui lo Stato di diritto, le sfide migratorie, la sicurezza, il ruolo dell’UE nel mondo, le fondamenta democratiche dell’Unione e come rafforzare i processi democratici che governano l’Unione Europea”. A tal fine il Ministero dell’Istruzione, Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico d’intesa con il Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, hanno indetto il Concorso Nazionale. E’ un concorso per la scuola; è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. I partecipanti al Concorso sono chiamati a realizzare un elaborato che rappresenti la loro visione dell’UE in modo creativo. I temi della Conferenza sul Futuro dell’Europa ai quali ispirarsi per la realizzazione dell’elaborato sono i seguenti: Cambiamento climatico e ambiente; Salute; Un’economia più forte, giustizia sociale e occupazione; L’UE nel mondo; Valori e diritti, Stato di diritto, sicurezza; Trasformazione digitale; Democrazia europea; Migrazione; Istruzione, cultura, gioventù e sport. L’elaborato potrà essere realizzato con contenuti testuali e multimediali come da indicazioni riportate nell’art. 3. Tre distinte tipologia di elaborati richiesti: un documento in power point o equivalente di massimo 6 pagine o diapositive; un video della durata massima di 3 minuti realizzato con smartphone, videocamera, software di video editing che si riterrà più appropriato; un contenuto adatto per essere veicolato tramite i canali social media (Facebook e Instagram). Il contenuto potrà essere un post con foto o con video (per Facebook) o un video, un reel, un post singolo o un carosello (per Instagram). Gli elaborati dovranno essere presentati entro la data del 15 febbraio 2022. “La Conferenza sul Futuro dell’Europa è un’iniziativa comune del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione europea che in qualità di partner paritari agiscono insieme agli Stati membri dell’Unione europea. La Conferenza aprirà un nuovo spazio di discussione con i cittadini per affrontare le sfide e le priorità dell’Europa. I cittadini europei di ogni contesto sociale e ogni angolo dell’Unione potranno partecipare, e i giovani europei svolgeranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo. Le tre istituzioni europee hanno dichiarato il loro impegno a lavorare nell’interesse dell’Europa, dei cittadini e della democrazia europea, rafforzando il legame tra i cittadini europei e le istituzioni. La Conferenza sul futuro dell’Europa è un processo “dal basso verso l’alto”, incentrato sui cittadini, che consente agli europei di esprimere la loro opinione su ciò che si aspettano dall’Unione europea. Conferirà ai cittadini un ruolo più incisivo nella definizione delle future politiche e ambizioni dell’Unione, di cui migliorerà la resilienza. Ciò avverrà attraverso molteplici eventi e dibattiti organizzati in tutta l’Unione, nonché attraverso una piattaforma digitale multilingue interattiva che raccoglierà, analizzerà, monitorerà e pubblicherà i contributi di tutti gli eventi relativi alla Conferenza. Un meccanismo di feedback garantirà che le idee formulate durante gli eventi connessi alla Conferenza si traducano in raccomandazioni concrete per le future azioni dell’UE. Gli eventi organizzati nel quadro della Conferenza, in presenza o in formato virtuale, possono essere svolti a diversi livelli, ad esempio a livello europeo, nazionale, transnazionale e regionale, e coinvolgeranno la società civile e le parti interessate. La partecipazione dei cittadini a tali eventi dovrebbe mirare a rispecchiare la diversità dell’Europa”.
Emilio La Greca Romano