È proprio così! Una persona educata mette in evidenza la sua personalità, che gli consente di rapportarsi con le altre persone, senza urtare la loro suscettibilità. L’educazione è sinonimo di perbenismo, di signorilità e di rispetto e presuppone la presenza di buoni sentimenti nell’animo delle persone, perché, in genere, una persona educata rifugge dalla cattiveria. Questo è il mio pensiero in generale, salvo le eccezioni, che sicuramente ci sono state, ci sono ancora e ci saranno sempre. L’educazione, pertanto, è un valore che impreziosisce chi lo possiede, perché contribuisce a rendere la sua immagine più stimabile e più spendibile nel contesto in cui vive. Nella società di oggi, l’educazione è caduta in disuso e appare raramente nel comportamento delle persone, soprattutto da parte di moltissimo giovani, perché alla base c’è poco rispetto verso le istituzioni e verso gli altri e, in modo particolare, verso le persone di una certa età. Nella classe politica, poi, l’educazione, non solo è ignorata, ma non è molto conosciuta.
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