L’ultimo “Rapporto su dieta, nutrizione, attività fisica e cancro: una prospettiva globale” è stato pubblicato dall’American Institute for Cancer Research (AICR) e dal World Cancer Research Fund (WCRF). Il cuore del report è costituito dalle nuove dieci raccomandazioni scaturite dalle evidenze scientifiche. Seguire ogni singola raccomandazione protegge dal rischio di cancro; seguirle tutte è l’ideale.
Mantenere un peso sano per tutta la vita è il primo punto perché ci sono prove convincenti che il sovrappeso sia legato a diversi tumori. Il secondo punto è l’attività fisica. Ovviamente la dieta, il terzo comandamento, è altrettanto essenziale, ricordando che le diete protettive contro il cancro sono ricche di cibi di origine vegetale. Meglio ridurre il consumo di alimenti lavorati, ricchi di grassi, amidi o zuccheri, compresi i cibi tipici dei fast food. Il quinto punto rimarca che esistono forti prove che il consumo di carne rossa o di carne lavorata possano essere cause del cancro al colon retto. Nel sesto punto si afferma invece che gli integratori alimentari ad alte dosi non sono raccomandati per la prevenzione del cancro. No ale bevande zuccherate: per mantenere un’idratazione adeguate è meglio bere acqua o bevande non zuccherate, come tè o caffè senza zucchero aggiunto. L’assunzione di alcolici può facilitare la comparsa di molti tumori e non è stata individuata una dose minima sicura al di sotto della quale non si verifichi l’aumento del rischio di ammalarsi. L’allattamento, invece, protegge la mamma dal cancro al seno e i bimbi dal sovrappeso e dall’obesità.
L’ultima raccomandazione è indirizzata alle persone alle quali è stato diagnosticato un cancro. Tutti questi soggetti sono invitati a seguire le raccomandazioni sulla prevenzione del cancro, il più presto possibile dopo la fase acuta del trattamento.