Il Sindaco Franco Palumbo ha nominato assessore Piero Cavallo, che ha ricevuto le deleghe alla Cultura, Innovazione Sociale, Programmazioni Europee, Polizia Locale e Sicurezza Urbana; quest’ultime due le gestirà unitamente al consigliere comunale Domenico Vecchio. Piero Cavallo entra in Giunta al posto di Claudio Aprea, che ricoprirà un ruolo di primissimo piano, in materia di turismo e cultura, nell’Amministrazione. Si allarga, inoltre, la maggioranza del Consiglio comunale con l’ingresso di Pasquale Mazza e Marianna Polito. Al consigliere Pasquale Mazza sono state affidate le specifiche competenze sul Demanio, Fascia Costiera e Rapporti con gli Enti sovracomunali. Alla consigliera Marianna Polito, invece, sono state assegnate le deleghe al Personale, Protezione Civile, Memory Day, Arredo Urbano e Toponomastica. Infine, il Sindaco ha conferito al consigliere Crescenzio Franco, ad integrazione delle deleghe alle Attività Produttive, Trasporto Pubblico, Proloco e Associazioni, competenze specifiche sulle Politiche Giovanili.
«L’ingresso in Giunta di Piero Cavallo e nella maggioranza consiliare dei consiglieri Pasquale Mazza e Marianna Polito contribuirà a dare un ulteriore impulso all’attività amministrativa che stiamo portando avanti con non pochi risultati sin dal primo giorno di mandato, – afferma il Sindaco, Franco Palumbo – dando al Sindaco, inoltre, la certezza di poter governare, avendo la maggioranza coesa in Consiglio comunale, che di fatto neutralizza il tentativo poco nobile, per usare un eufemismo, di coloro che, pur scelti dal popolo poco più di un anno fa, hanno messo in campo un comportamento deprecabile legato a logiche personalistiche non condivisibili. Tuttavia, nell’eventualità dovessero cambiare opinione, la porta resta aperta».
«In uno spirito di grande democrazia e di rispetto delle norme in materia elettorale, – conclude il Sindaco – la nuova maggioranza andrà avanti con determinazione e soprattutto con la consapevolezza di portare risultati di grandissimo livello amministrativo alla comunità di Capaccio Paestum».
Vi sono anche novità riguardo l’inizio di lavori importanti.
Sono stati consegnati l’8 novembre, all’impresa A.R. Group Srl, i locali dell’ex Palazzo di Città, a Capaccio Capoluogo, per i lavori di realizzazione del Polo Scolastico, che ospiterà le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado del Capoluogo. I bambini studieranno così in ambienti più sicuri, efficienti e tecnologici.
I lavori, per un importo complessivo di 750mila euro, sono stati finanziati a valere sulle risorse del POR Campania FESR 2014-2020, nell’ambito del Piano Triennale dell’Edilizia Scolastica. L’intervento di adeguamento dell’edificio risponderà a tutte le normative vigenti in materia di edilizia scolastica (sicurezza, efficientamento energetico, accessibilità, connettività) e sarà pronto per l’inizio del 2019. Inoltre, per la scuola dell’Infanzia, oltre al refettorio, è prevista la realizzazione di un’area giochi, mentre per le scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado anche un’aula multimediale e un laboratorio. È, inoltre, il primo progetto, redatto dal Responsabile di Area Ing. Gianvito Bello, che diventa realtà in quanto sono ben 13 i progetti del Comune di Capaccio Paestum, ammissibili e candidabili alla concessione dei relativi finanziamenti nell’ambito del Piano Triennale dell’Edilizia Scolastica della Regione Campania.
«Un giorno di festa per la comunità per il cambiamento che abbiamo imposto dal primo giorno e che non poteva non partire dalla scuola perché è un punto di riferimento non solo per la Città, ma anche un punto di riferimento per costruire il futuro. – ha detto il Sindaco, Franco Palumbo – Ecco perché abbiamo voluto fortemente, come abbiamo detto nel programma elettorale, mettere le scuole al primo posto. Abbiamo finalmente iniziato questa rivoluzione copernicana perché i cittadini inizieranno a vedere opere pubbliche che iniziano ogni 2-3 mesi. Sarà realizzato un intervento importante, in breve tempo, che consentirà di trasferire le scuole in questo edificio, che è quello più sicuro in assoluto e ovviamente più moderno che avremmo sul territorio. È stato un altro risultato di squadra, ottenuto con il lavoro e l’impegno di tutti, l’Assessore delegato Franco Sica, il Consigliere delegato Ivano Mottola, l’Ufficio tecnico, l’ingegnere Bello e tutti i Consiglieri comunali che sostengono con forza questa iniziativa di crescita, e soprattutto questa voglia di cambiamento reale. Un grazie particolare va anche alle dirigenti scolastiche, Enrica Paolino e Sofia Pepe, e alle mamme che hanno condiviso insieme a noi questa voglia di dare ai loro figli locali all’avanguardia e sicuri. Il mio sarà un impegno quotidiano per costruire un vero futuro per questa città. La scuola è il primo punto di riferimento, e nei prossimi giorni ci saranno altre comunicazioni e, come già detto in varie occasioni, non voglio più parlare di cose che abbiamo programmato, bensì di cose che stiamo facendo. Parleremo solo ed esclusivamente con i decreti alla mano e con le pose della prima pietra per dare concretezza ai nostri impegni con i cittadini».
«Inizia un nuovo percorso che consentirà di rendere le scuole del nostro territorio più sicure e moderne. – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Franco Sica – Si parte da Capaccio capoluogo con la realizzazione di un Polo Scolastico che consentirà ai bambini di studiare in aule all’avanguardia e sicure. È un giorno importante non solo per il Capoluogo, ma per tutta la comunità perché proseguiremo con gli altri progetti finalizzati all’adeguamento di tutte le strutture scolastiche del territorio. Un ringraziamento speciale voglio farlo alle mamme che hanno collaborato in questi mesi con l’Amministrazione e che mi auguro continuino a farlo anche nel futuro».
«Massima attenzione per i nostri bambini che devono studiare e crescere in ambienti sicuri e moderni. – ha concluso il consigliere con delega ai Lavori Pubblici, Ivano Mottula – Con l’Amministrazione Palumbo abbiamo messo le scuole al primo posto e oggi il primo intervento diventa concretezza».
Vi sono novità anche in merito al campo sportivo “Tenente Vaudano”, poichè l’ente ha presentato la richiesta di ammissione a contributo al credito sportivo.
Manto in erba sintetica di ultima generazione con l’ampliamento del rettangolo di gioco e la realizzazione di lavori per l’adeguamento alle “norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”. Sono gli interventi salienti del progetto di adeguamento del campo sportivo “Tenente Vaudano”, a Capaccio Capoluogo. Per eseguire tale opera, molto attesa dalla comunità locale, dall’importo complessivo di circa 1,4 milioni di euro, l’Ente ha presentato la richiesta di ammissione a contributo al Credito Sportivo, nell’ambito del bando “Sport Missione Comune 2018”.
«Lo sport, così come la scuola, è estremamente educativo per la crescita dei ragazzi che, attraverso la pratica della disciplina sportiva, imparano valori come l’impegno, il rispetto, l’amicizia, la sana competizione. – afferma il Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo – È giusto, quindi, che i nostri ragazzi abbiano la possibilità di praticarlo in impianti moderni e sicuri. In questa direzione va l’intervento al campo sportivo “Tenente Vaudano” che la comunità di Capaccio capoluogo attende da anni. Inoltre, sarà uno strumento di ulteriore valorizzazione per il Capoluogo e per tutto il territorio comunale perché ci consentirà di organizzare un numero maggiore di eventi, essendo ormai il turismo sportivo uno dei mercati più in crescita a livello nazionale e internazionale».
«Il progetto accresce qualitativamente le perfomance dell’impianto sportivo “Tenente Vaudano”. – aggiunge l’assessore allo Sport, Franco Sica – L’intervento darà, infatti, al Capoluogo un campo sportivo rispondente a tutte le normative sulla sicurezza negli impianti sportivi e con il manto in erba sintetica di ultima generazione. Tutto ciò permetterà alle squadre del nostro territorio di allenarsi e di giocare su un campo sportivo moderno e allo stesso modo di ospitare anche altri eventi sportivi, come i tornei di calcio giovanile e non solo».
Tale progetto riguarda, nello specifico, l’ampliamento del terreno di gioco, la realizzazione di un sistema di drenaggio così come prescritto dal regolamento “LND Standard”, la posa in opera di un manto in erba sintetica di ultima generazione, la realizzazione di un impianto di irrigazione con sei irrigatori a scomparsa, la posa in opera di porte da calcio e panchine, l’abbattimento e la ricostruzione dei locali tecnici esistenti e dello spogliatoio arbitri ed infermeria, la sistemazione e l’adeguamento delle vie di fuga e degli accessi e delle recinzioni secondo le prescrizioni delle “norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi, la realizzazione di adeguati servizi igienici e biglietterie per i tifosi locali ed ospiti, l’ampliamento della copertura della tribuna del settore locali, la realizzazione di una tribuna per i tifosi ospiti compreso la pensilina di copertura, la sistemazione dei terrapieni e le sistemazioni a verde. Infine, chiudiamo con la dichiarazione del sindaco Palumbo sulla BMTA (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico): ”Saremo protagonisti nei prossimi giorni con la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che quest’anno assume un valore ancora più pregnante perché celebreremo il ventesimo anniversario dell’iscrizione dell’area archeologica di Paestum nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Sarà una BMTA rinnovata, che viaggia verso quel turismo 4.0 per far sì che determinate attività di valorizzazione delle nostre straordinarie bellezze vengano seguite con stand tematici e con il coinvolgimento dei più giovani e degli stakeholders del territorio che fino all’anno scorso non erano protagonisti in questo evento di così tanta importanza. È un’Amministrazione che punta al rinnovamento totale, l’avevamo già detto l’anno scorso che anche la BMTA andava rifondata e già quest’anno ci sono dei grossi passi in avanti con iniziative in sinergia con il Parco e con tutti coloro che sono gli attori principali del comparto turistico. Dunque, un grande rinnovamento, ma soprattutto una coscienza nuova volta a migliorarsi e ad intercettare quel turismo di qualità che deve alzare l’asticella del target delle presenze nel nostro territorio perché solamente in questo modo possiamo fare la differenza a livello internazionale”.