“Le mafie e il giornalismo d’inchiesta”

Sandro Ruotolo, giornalista di Fanpage.it, firma di tante inchieste sulla malavita e i suoi esponenti e per questo da tempo sotto scorta, è stato il protagonista dell’incontro “Le mafie e il giornalismo d’inchiesta” che si è tenuto sabato mattina nel complesso monumentale della SS. Pietà di Teggiano. L’intervento moderato da Pasquale Lapadula, salutato dal sindaco Michele Di Candia e dalla preside Rosaria Murano, rientra nel progetto “La scuola in Comune – Costituzione e Legalità” ed è stato organizzato dall’assessorato alla Cultura di Teggiano. Finalità della master class è la sensibilizzazione dei giovani allievi sulla legalità. Leitmotiv della giornata: “Siate più informati per non essere sudditi”. <>. Da Scampia a Siracusa, un sottile filo rosso lega queste zone ma anche tante altre e sulla inchiesta che lo ha particolarmente coinvolto e sulla importanza di parlare ai più giovani e alle scuole, Ruotolo risponde: < un’emergenza e il mio ruolo è quello di lanciare l’allarme>>. Sul giornalismo di inchiesta e sulle caratteristiche per essere credibile, Sandro Ruotolo, ammette che gli interessa molto coinvolgere i giovani che passano per internet. <>.