PAESTUM (SA), 1° ottobre 2019 − Il gruppo di aziende turistiche Paestum Sea Life accoglie con favore l’intenzione dell’amministrazione comunale di giocare d’anticipo e di fissare alcuni interventi per la stagione 2020. Mercoledì 25 settembre il sindaco di Capaccio Paestum, Francesco Alfieri, con il delegato al Demanio, avv. Vincenzo Di Filippo e altri membri del Comune, ha infatti convocato presso Capaccio Capoluogo i rappresentanti dell’associazione Paestum Sea Life, che raggruppa le imprese del settore turistico locale che hanno avviato un percorso di sostenibilità, per chiarire alcune delle intenzioni per l’estate 2020.
Tra queste, spicca l’impegno a incentivare le imprese del settore che operano secondo gli obblighi di legge e perseguendo un turismo a basso impatto ambientale. Altri punti affrontati, l’intenzione da parte dell’amministrazione di rimodulare la viabilità e il servizio parcheggi lungo la fascia costiera, e l’impegno a supportare le strutture che sceglieranno di destagionalizzarsi e di restare aperte tutto l’anno.
«Il mare è la prima fonte di turismo di questo territorio e non solo» commentano i rappresentanti di Paestum Sea Life «e l’amministrazione comincia a esserne consapevole. È la prima volta che si comincia a parlare della nuova stagione con così tanto anticipo. Ci teniamo a far sapere che abbiamo gradito l’iniziativa e l’attenzione dimostrata agli sversamenti che sono capitati e all’ambiente».
Il gruppo Paestum Sea Life è nato all’inizio della stagione estiva al fine di creare una rete di stabilimenti balneari e strutture ricettive che mirano un turismo sostenibile attraverso la riduzione e la progressiva eliminazione della plastica monouso e altre azioni a difesa dell’ecosistema marino e dunale. Ne fanno parte attualmente le seguenti strutture: Molo Sirena, Lido Paestum, Lido Tuffatore, Dum Dum Republic, Lido Laura, Lido Nettuno, Lido Conchiglia, Lido Brigantino, Lido Athena, Lido Vin.Gi 79, Lido Girasole, Camping Villaggio dei Pini, Lido Mediterraneo, Paestum Inn Beach Resort, Cerere Outdoor Beach, Caseificio Prime Querce e Lido Clorinda.
Il supporto dell’amministrazione può ora rappresentare uno snodo decisivo per l’esito della sfida lanciata dagli imprenditori del territorio.