I progetti non bastano!
Avevamo pensato che una promozione dei ristoranti della Val Calore con un’offerta promozionale in occasione della stagione turistica fosse una buona idea. Speravamo che potesse essere una buona idea per stimolare i numerosi turisti che affollano spiagge di Paestum a raggiungere le “impervie” strade della Valle del Calore non solo per le sagre paesane.
Avevamo anche trovato le risorse per farlo senza spese per gli operatori. Invitati ad un incontro operativo i ristoratori si sono presentanti in 2 su 35!
E’ vero che ognuno è libero di promuoversi come meglio crede e può rifiutare aiuti e suggerire, ma questo il sintomo di uno sfrenato egocentrismo e della presunzione di potercela fare da soli!
L’ illusione di poter risollevare le sorti dei nostri comuni affidandoci solo alle nostre risorse, alle nostre capacità e alla nostra intelligenza è molto radicata tra la gente, gli operatori economici. gli amministratori e quanti altri sono soggetti pensanti i destini delle nostre comunità.
La realtà è che solo con uno sforzo comune sarà possibile creare le condizioni per invertire, rapidamente, il vento del declino che da anni si sente soffiare nella nostra Valle, bisogna imboccare la strada che porta allo “sfruttamento” turistico e quindi raccogliere tutte le potenziali fonti di finanziamento e riversarle sia nella promozione verso l’esterno sia nella creazione di strutture ricettive scegliendo il target a cui rivolgervi.
Insieme a questo è necessario migliorare la qualità della vita per i residenti, quelli che hanno resistito alle sirene della grande città che hanno servizi pubblici che aiutano a crescere figli in condizioni non emarginate.
Insomma c’è bisogno di scuole più efficaci, di una sanità più efficiente. di impianti sportivi più adeguati, di acqua e fognature e anche di una rete viaria rimodellata e all’altezza dell’esigenza di mobilità sia interna che esterna alla Valle.
Non così se questo è un programma ambizioso, sono sicuro invece che non abbiamo alternative.
Ogni diversivo o ritardo potrà essere quello il destino della nostra Valle del Calore!