Sabato, ho letto sul Corriere della Sera, nella rubrica “il Caffè,” di Massimo Gramellini, una bellissima lettera indirizzata al prof.Orsini, dove il noto giornalista lo ha fatto proprio nero, ricordando al professore che la sua è “la logica di San Damiano”, ossia tira la pietra (contro l’Ucraina) e nasconde la mano ( come tifoso di Putin).
In breve, il prof Orsini, con la faccia da invasato, triste e sconsolata, nelle sue chiacchierate televisive sulla guerra in Ucraina, guarda solo all’aspetto militare o economico del problema e tralascia di prendere in seria considerazione le legittime aspirazioni dei popoli. Infatti farnetica solo su questi due argomenti, senza giungere mai ad una conclusione logica, per cui si avvita su sé stesso e, di conseguenza, torna sempre al punto di partenza: è solo un tifoso di Putin.
La sua è solo una squallida dimostrazione di come l’uomo possa ridursi ad una farsa.
Massimo Gramellini, con la grazie e la classe del giornalista di razza, gli ha ricordato che Benedetto Croce sosteneva che “la Storia non è solo geopolitica, ma è anche storia di lotta per la libertà,” per cui se gli Ucraini lottano per non rinunziare alla loro libertà, anche a costo della vita, è un loro sacrosanto diritto, dinanzi al quale gente come il prof Orsini si dovrebbe solo inchinare e non sparare in continuazione “minghiate” dagli schermi televisivi, perché le “minghiate” disonorano solo quelli che li pronunciano, in quanto mettono a nudo la loro pochezza umana e la loro totale insensibilità.
Siccome il tifo annebbia il cervello e fa perdere di vista il valore delle cose, non c’è da sperare che il prof Orsini e tutta la schiera dei tifosi italiani di Putin, possano in futuro essere equilibrati nei loro giudizi, perché il buongiorno si vede dal mattino e il loro mattino è solo pieno di pregiudizi e di stimoli viscerali, alla faccia dei sentimenti e dei valori della vita.
La sostanza degli uomini si vede quando riescono ad esprimere i loro giudizi, con onestà intellettuale e morale e senza riserve mentali, e questo in Italia capita molto, molto raramente.