La statua di san Sebastiano nella chiesa madonna degli Ageli dove Padre Pio nel 1910 ha celebrato la prima messa a Pietrelcina – successo dell’associazione rappresentata da Pompeo Perretta devoto di san Sebastiano e per un vent’ennio promotore delle attività pastorali, religiose ed enogastronomiche legate al culto del santo a Salvitelle.
Nominati soci onorari nella chiesa di sant’Anna dove Padre Pio è stato battezzato il maestro di Pietrelcina Gino Formichella, il parroco di sant’Angelo Trimonte don Francesco Collarile e il prof. Giorgio di Gregorio- clarinettista e docente di musica di Battipaglia (nella foto) alla presenza dei devoti del santo dal doppio martirio e di san Pio con il sottofondo dell’inno alla madonna della libera intonato dalla banda città di Pietrelcina coordinata dal maestro Fierro e dal figlio Walter componente del consiglio comunale di Pietrelcina.
Una significativa iniziativa continua Perretta, abbiamo fondato nel 2012 l’associazione ed istituito con il vescovo mons. Spinillo sotto la guida del redentorista padre Paolo Saturno il gemellaggio san Sebastiano per unire intorno al tema della devozione, del culto e spiritualità le comunità dove sia come patrono che come compatrono viene venerato il santo con tappe di valenza provinciale in Campania ed in Italia a partire dal 2013.
All’evento di Pietrelcina nella terra di padre pio sabato 26 marzo siamo giunti indegnamente sull’altare dove dal 1910 al 1916 padre pio ha celebrato nel suo paese nativo prima del trasferimento a san Giovanni rotondo.
Sindaci, parroci ed associazioni della provincia di Benevento con gonfaloni e labaro istituzionali sono giunti nelle prime ore del mattino per pregare e visitare le case e i luoghi del santo, la via del rosario ed infine piana romana dove ha pregato papa Francesco.
Emozionante l’omelia di don Francesco collarile che ha sottolineato il momento del martirio del centurione romano che ha seguito il vangelo e Gesù contro il potere terreno del suo imperatore di Roma e le persecuzioni che in vita sia san Sebastiano che padre pio hanno subito, una celebrazione sentita e partecipata grazie ai frati di Pietrelcina ed in particolare alla disponibilità di padre Giuseppe, davanti all’immagine della madonna della libera invocata dai pietrelcinesi contro il colera. al maestro Formichella il presidente Perretta ha rilasciato nomina onoraria, un riconoscimento per le tante serate musicali svolte nei comuni dove si festeggia in Italia san Sebastiano tra cui Salvitelle dove il musicista devoto a padre pio con impareggiabile estro sbalordiva le piazze con il suo flicorno in mi bemolle oggi direttore della banda città di Benevento ed autore, con la collaborazione artistica di Pompeo Perretta, della marcia sinfonica denominata “san Sebastiano martire” da eseguire in tutte le comunità dove si festeggia il santo dalla prossima stagione artistica 2022/2023.
L’iniziativa è stata realizzata nel rispetto delle norme e regolamento impartito da frate Giuseppe con decoro ed in silenzio nella chiesa dove per un giorno è stata esposta la statua di san Sebastiano e il gonfalone di una delle comunità gemellate di Campolattaro presente anche con il sindaco, parroco e coro “cantare la gioia” che ha animato la liturgia. la tappa di Pietrelcina lascia alle spalle quella del 27 febbraio nella cattedrale di Avellino ed annuncia la prossima presso il duomo di Caserta