La Scuola alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. ‘La parola giusta. Legalità e giustizia tra scuola, cultura e società’.
Educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, responsabile e promozione della lettura attraverso la valorizzazione e l’incremento delle biblioteche scolastiche. Con questi temi il Ministero dell’Istruzione sarà presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 19 al 23 maggio 2022.
A Torino la più grande fiera italiana dell’editoria. Il Salone del Libro accoglie ogni anno oltre mille editori. Nel capoluogo piemontese convergono grandi gruppi editoriali e editori indipendenti. Viene offerto un percorso espositivo di 63.000 mq lungo quattro padiglioni. Le case editrici partecipano con diverse tipologie di stand, personalizzando la propria presenza in fiera con un progetto ad hoc. Il Salone Internazionale del Libro propone l’approccio alla letteratura, alla filosofia, alla scienza, all’arte, al giornalismo alla religione, al cinema, alla musica. Le personalità di spicco della cultura e sicuramente di maggiore influenza e interesse, a livello globale, si ritrovano a Torino, intorno ai libri. Al Lingotto, infatti, si contano quasi quaranta sale per un programma che registra più di 1200 appuntamenti. Tra le novità 2022 del Salone occorre menzionare il Programma “Cuori Selvaggi”. La XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro si aprirà giovedì 19 maggio con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con Neri Pozza. In contemporanea, nell’Arena Bookstock, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con l’intervento di Maria Falcone, che racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio. Tra i progetti speciali e le aree tematiche di “Cuori Selvaggi” bisogna segnalare la “Casa della pace”, uno spazio dedicato all’incontro, al dialogo e alla formazione. Nella “Casa della pace” si promuoveranno iniziative di solidarietà del territorio e il racconto di esperienze virtuose e in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie di guerra, di accoglienza e di pace. La Scuola sarà presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro. ‘La parola giusta. Legalità e giustizia tra scuola, cultura e società’. I temi che proporrà il Ministero dell’Istruzione sono i seguenti: Educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, responsabile e promozione della lettura attraverso la valorizzazione e l’incremento delle biblioteche scolastiche. Il Ministro Bianchi prenderà parte alla cerimonia d’inaugurazione. Il Ministero dell’Istruzione sarà presente con uno stand nei giorni della manifestazione. Nel suo spazio racconterà le principali attività e i progetti attivati per e con le scuole. “La parola giusta. Legalità e giustizia tra scuola, cultura e società” è lo slogan che la scuola ha scelto quest’anno. Non a caso questa scelta, ma in funzione del prossimo trentennale delle stragi mafiose di Capaci e di via D’Amelio nelle quali persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, gli uomini e le donne delle loro scorte.Incontri, laboratori, convegni su diverse tematiche, dall’educazione civica alla lotta contro lo spreco alimentare; progetti dedicati all’accoglienza degli studenti ucraini, il supporto ai percorsi di apprendimento dei minori stranieri non accompagnati, l’incontro della scuola con il mondo dei detenuti e tanta roba ancora. Sono in programma, fra l’altro, cinque eventi pubblici del Ministero: il19 maggio “Orientamenti interculturali e biblioteche scolastiche”, a cura della Direzione Generale per lo Studente, con la presentazione del nuovo documento del Ministero dell’Istruzione sui temi dell’integrazione di studentesse e studenti provenienti da contesti migratori. Seguirà, nella stessa giornata, nel pomeriggio, l’incontro “Biblioteche scolastiche: dinosauri o investimenti per il futuro?”, a cura della cabina di regia del Ministero per la promozione della lettura a scuola: si parlerà del ruolo delle biblioteche scolastiche e universitarie nella nuova fase post pandemica. Tre gli eventi in programma per lunedì 23 maggio, a cura della Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di Istruzione. Il primo appuntamento è alle 10.30 per la presentazione del libro “Problem posing & solving. Didattica innovativa per l’insegnamento della matematica”. Alle 13:45, invece, ci sarà il convegno “#Rilanciamo gli ITS: laboratori, stage e progetti I 4.0 per interagire con le imprese. Ruoli, buone pratiche per profili innovativi”. Si parlerà del ruolo degli ITS e dei modelli di didattica attiva utilizzati con gli apprendimenti per le soluzioni ai problemi legati all’Industria 4.0 e all’innovazione. Infine, alle 17.15, verrà presentato il libro “Vogliamo dare un senso al Covid-19” con la partecipazione dell’Istituto “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina e l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria: alla base dell’opera l’idea che tutto ciò che è accaduto merita di essere narrato e ricordato perché farà parte della nostra storia futura. I Ministri Bianchi e Franceschini al taglio del nastro domani, giovedì 19 maggio; scuola e cultura insieme. Tanti gli ospiti, come accennato: nel primo giorno del Salone, con il direttore editoriale Nicola Lagioia, ci sarà Jovanotti e le sue “Poesie da spiaggia” con l’editore Nicola Crocetti. In apertura i festeggiamenti per i 60 anni di Marsilio con la presentazione del catalogo storico Marsilio 60, con Emanuela Bassetti e Luca De Michelis, Carlo Feltrinelli, Gian Arturo Ferrari, Mario Infelise e Ricardo Franco Levi. Nei cinque giorni di kermesse ci saranno grandi ospiti internazionali come Jennifer Egan; Joe Lansdale; Joseph Stiglitz; Don Winslow; Benjamín Labatut; Toshikazu Kawaguchi; Mu Ming; Eshkol Nevo; Camilla Läckberg e Henrik Fexeus; e poi Joël Dicker e Annie Ernaux. Da nord a sud, come ogni anno si ritroveranno a Torino moltissime voci della contemporaneità come Jonathan Bazzi; Daria Bignardi; Gianrico Carofiglio; Donato Carrisi; Erri De Luca; Diego De Silva; Andrea Marcolongo; Chiara Tagliaferri, e Chiara Valerio.
Emilio La Greca Romano