Il 10% degli insetti impollinatori è sul punto di estinguersi mentre api e farfalle stanno fortemente diminuendo ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è impegnato a salvaguardarne l’esistenza. Ecco perché la Commissione Europea propone un’iniziativa per affrontare il declino degli insetti impollinatori selvatici.
Recependo la direttiva della Commissione Europea, infatti, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha istituito una task force, con a capo il Prof. Antonio De Cristoforo, titolare della cattedre di Scienze Agrarie presso l’Università del Molise che ha adottato delle iniziative di monitoraggio, raccolta dati e valutazione, dirette a migliorare la conoscenza del declino degli impollinatori, attraverso la valutazione dello stato di conservazione e l’individuazione delle pressioni che minacciano le popolazioni presenti nel territorio del Parco.
Previsti, inoltre interventi per affrontare le cause del declino a partire dall’aumento della disponibilità degli habitat e dal miglioramento della loro connettività, contrastando, soprattutto in zone montane e collinari, l’abbandono di aree agricole marginali, ricche di specie erbacee selvatiche portatrici di elevata biodiversità. Altro aspetto importante riguarda la comunicazione con lo scopo di sensibilizzare i cittadini coinvolgendoli e promuovendone la collaborazione per favorire il loro contributo alla tutela degli insetti impollinatori.