In origine, questo piatto sostituiva il primo per il suo apporto di carboidrati e gusto alla dieta dei contadini cilentani. Particolarmente indicata per le cene invernali, è un’ottima soluzione di riciclo per consumare il pane raffermo e per accompagnare verdure e altri alimenti. All’origine di questa pietanza c’è la buona abitudine di una volta a non sprecare il cibo e c’è anche l’usanza proveniente dalla cultura contadina secondo cui il pane veniva impastato e infornato solo ogni due settimane, diventando inevitabilmente duro. Da qui la necessità di trovare degli espedienti per renderlo più appetibile. Oggi è riconosciuto come ricetta tipica utilizzata per aperitivi e antipasti.
Ricetta
Pane biscottato
1 acciuga sotto sale
3 pomodorini
Aglio q. b.
Olio q. b.
Modalità di preparazione
Far soffriggere olio, aglio, l’acciuga e i tre pomodorini in un pentolino. Dopo la rosolatura, aggiungere acqua già bollente e il pane biscottato. Cuocere per 8 minuti e servire ben caldo.