Il 22 giugno nel comune di Capaccio-Paestum si è svolto il laboratorio di zooantropologia didattica. L’iniziativa è stata organizzata da “siterdogsitter” di Anna e Chiara Gallo , affidandosi alle professionalità del team zooantropologico composto dalle dottoresse Giovanna Breglia, Antonella Graziadei e Rossella Coviello. L’obiettivo del laboratorio è stato quello di impartire ai bambini di età compresa tra i sei e dieci anni, i primi rudimenti della relazione con l’amica a quattro zampe. La protagonista speciale dell’attività è stata Pami, la labrador nera di tre anni che ha partecipato al progetto mostrando il suo valido curriculum a tutti i partecipanti. Ogni bambino ha avuto la possibilità di relazionarsi con il cane e di apprendere un approccio corretto, utile in diverse situazioni di vita quotidiana e che rappresenta un piccolo tassello da aggiungere al processo di crescita personale di ognuno. Il tutto è stato accompagnato da una deliziosa merenda offerta dal panificio “La boulangerie” di Capaccio-Paestum. Inoltre, i bambini sono stati omaggiati di un gadget realizzato da elle_flowers che realizza oggetti e gioielli botanici in resina. Una bella iniziativa per un territorio nel quale gli interventi assistiti con gli animali hanno poco spazio negli ambienti educativi. Si spera che queste iniziative possano mano man entrare nella cultura di tutti , riconoscendone l’importanza, il valore e soprattutto i benefici per ogni essere umano.
La prima esperienza di attività assistita con gli animali a Capaccio-Paestum
