Da oggi avviata la procedura alle istanze per i contratti a tempo determinato, anche ai fini dell’immissione in ruolo. Via libera ai finanziamenti specifici, destinati agli Enti locali, per lavori di edilizia leggera e affitto di spazi in vista di settembre. Firmato da Dario Franceschini e Patrizio Bianchi il Piano nazionale Cinema e immagini per la scuola dal valore di 36 milioni di euro.
In questa settimana agostana l’aumento significativo delle temperature su tutta la penisola, con valori oscillanti oltre i 40 gradi al centro sud, non frena la corsa del Ministero dell’Istruzione, rimane intensa e diffusa l’attività di viale Trastevere.
Mentre da oggi viene avviata la procedura alle istanze per i contratti a tempo determinato, anche ai fini dell’immissione in ruolo, così come previsto dal decreto sostegni bis, è stato dato il via libera ai finanziamenti specifici, destinati agli Enti locali, per lavori di edilizia leggera e affitto di spazi in vista della ripresa delle lezioni per l’anno scolastico 2021/2022. Di peculiare rilievo segnaliamo un Avviso che prevede per l’esattezza 270 mln di euro: 200 mln serviranno per interventi di edilizia leggera nelle classi e all’interno delle strutture scolastiche, altri 70 mln. Fondi stanziati con il decreto sostegni bis. Finanziamenti utili per l’affitto di spazi didattici per fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
Questa la dichiarazione a riguardo del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi: “Consentire a studentesse e studenti di rientrare a scuola in presenza e in sicurezza è un obiettivo prioritario del Governo, lo è fin dal nostro insediamento -. Guardando ai numeri, da febbraio, in pochi mesi, abbiamo assegnato agli Enti locali oltre 3,1 miliardi per l’edilizia scolastica e destinato oltre 2 miliardi alla ripresa in sicurezza. Con l’Avviso che abbiamo pubblicato stiamo dando un ulteriore segnale concreto di attenzione ai territori e dell’impegno del Governo per la ripresa a settembre in presenza, con una novità: le risorse per gli affitti e per l’edilizia leggera saranno distribuite con un parametro preciso, tenendo conto, cioè, delle scuole con aule dove si concentra un maggior numero di alunni, quelle classi numerose che vogliamo ridurre e rispetto alle quali stiamo mettendo a punto uno specifico piano che parte anche dall’edilizia scolastica e arriva fino al Pnrr. Insieme ai 400 milioni stanziati dal decreto sostegni bis per gli incarichi temporanei di personale ATA e docente, in particolare per il potenziamento degli apprendimenti, le risorse per gli spazi rappresentano un ulteriore passo nella direzione di una ripresa in presenza e in sicurezza”.
Somme più elevate verranno destinate agli Enti locali sui cui territori sono presenti scuole con un più elevato numero di alunni. E’ il caso di Comuni, Province, Città metropolitane ed Enti di decentramento regionale con popolazione scolastica oltre i 100.000 studenti. Per questi casi sarà assegnata una risorsa fino a un massimo di 2.000.000 di euro per affitti e noleggi e fino a 1.000.000 di euro per i lavori. Il supercaldo agostano, causato dall’anticiclone africano, non ha impedito l’incontro, l’intesa e la firma fra i Ministri Bianchi e Franceschini.
Il Protocollo d’intesa, ha la portata di ben 36 milioni di euro e una vita triennale. Suo fine è il potenziamento delle competenze degli allievi delle scuole di cinema. I fondi saranno utili per potenziare l’esperienza nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni. Non secondario come fine è l’alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini a mezzo la creazione di una nuova piattaforma web, che sarà realizzata dal Centro sperimentale di cinematografia e dalla Cineteca nazionale, sulla quale saranno resi disponibili alle scuole materiali didattici e testi filmici a supporto delle attività educative e di ricerca.
La risorsa consentirà di attivare corsi utili per potenziare la formazione dei docenti nel settore cinematografico e audiotelevisivo. “Le risorse annualmente a disposizione per la realizzazione del Protocollo sono pari ad almeno il 3 per cento della dotazione del Fondo per il cinema e l’audiovisivo: queste risorse sono determinate annualmente in misura pari ad almeno 12 milioni di euro e sono utilizzate secondo quanto previsto in un apposito Piano di intervento elaborato dal MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – e dal MI – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico. Le attività saranno valutate da una Commissione interministeriale coordinata da un Presidente designato dal Ministro della Cultura e composta da tre membri designati dal Ministro dell’Istruzione e tre membri designati dal Ministro della Cultura, scelti tra personalità di comprovata qualificazione ed esperienza professionale nell’ambito dell’educazione all’immagine e dei linguaggi cinematografico e audiovisivo”. Franceschini e Bianchi si dicono concordi nell’individuare una giornata per promuovere il Piano nazionale Cinema e immagini per la scuola. Una giornata entro la quale verranno premiati progetti di valore. E’ prevista la creazione di una piattaforma digitale, anche con il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Cineteca Nazionale, per le attività didattiche delle scuole. Nel mentre il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alle misure per la riapertura in presenza, con le favorevoli intese delle Regioni e degli Enti locali al Piano operativo e, per le scuole, il Ministro Bianchi si profila attivo da mesi, fra l’altro col beneficio di oltre 2 miliardi per la ripresa, restano preziosi questi ulteriori interventi, adeguatamente foraggiati, per la promozione delle competenze e a garanzia dell’istituzione scolastica sempre più sicura.
Emilio La Greca Romano