Carmine Casella, Sindaco di Felitto,e suo figlio Raffaele Casella vice-coordinatore del Forum dei Giovani di Felitto rispondono ad alcune domande.
- Come sindaco, ma anche come cittadino di questo paese ricco di storia e cultura, come ha affrontato questa emergenza sanitaria?
Come sindaco la mia amministrazione si è adoperata, fin da prima che l’emergenza si diffondesse nel Meridione, per evitare gli assembramenti: infatti fummo costretti ad annullare la manifestazione carnevalesca organizzata dal Forum dei Giovani per il 1 Marzo. Successivamente bloccammo la circolazione ai cittadini non residenti (senza validi motivo) all’interno del Comune e ci rendemmo disponibili per il ritiro di medicinali e spesa per i cittadini più anziani. Al diffondersi della pandemia abbiamo risposto con la distribuzione delle mascherine per tutta la popolazione, abbiamo emesso i buoni spesa per gli aiuti alimentari e istituito controlli serrati nell’arco dell’intera giornata, effettuati dalla Stazione dei Carabinieri di Castel San Lorenzo, dai vigili e dall’associazione Carabinieri. Come cittadino non ho potuto far altro che seguire la vicenda con preoccupazione a causa dell’aumento dei contagio e con fiducia nell’operato dei nostri medici.
- Il Forum dei giovani di Felitto, attendo alle tematiche ha cercato di essere presente in ogni riunione del coordinamento provinciale , quali sono le iniziative prese durante questo periodo?
Per le attività in loco al momento siamo fermi dato che, il nostro Forum, è sempre stato molto attivo nella stagione estiva e, ad oggi, non sappiamo ancora bene come gli effetti del Covid potranno mutare gli equilibri turistici del nostro comune.Ci Ri-aggiorneremo nelle prossime settimane. Le politiche giovanili trovano le loro fondamenta nei rapporti umani e nella capacità di socializzare con le persone qualità che, ovviamente, con il lockdown hanno riscontrato molte difficoltà ad esser messe in atto. Tale problema non può che ampliarsi nelle zone con bassa intensità di abitanti. Fortunatamente però, per cercare di bypassare questa difficoltà, già dagli ultimi mesi del 2019 avevamo dato vita a un tavolo tematico di incontri con i Forum adiacenti per cercare una collaborazione comune nella Valle del Calore e da questi incontri è nata l’idea di creare una rubrica/podcast di discussioni con esperti in merito alle problematiche dei piccoli centri del Salernitano.
- “Le Gole del Calore” attrattiva valida nel vostro comune, ci saranno nuovi progetti per far conoscere ancora di più quest’attrattiva?
Le Gole del Calore rappresentano un fiore all’occhiello per il nostro territorio e ovviamente punteremo ad ampliare la nomea di tale luogo tramite una campagna di diffusione sui social. Nel breve periodo stiamo organizzando la sistemazione e pulizia dei sentieri, in particolare quello del Ponte della Tortora, che collega le Gole al centro abitato e la manutenzione della segnaletica inerente.
Credo che la fortuna del nostro paese sia quello di avere una popolazione, storicamente, molto attaccata al territorio e ciò, per i giovani, si traduce nella voglia di non voler andare via o di tornare quante più volte possibili in un luogo che, per noi, sarà sempre identificato come “casa”. Per questo l’obiettivo principale è sempre lo stesso: impegnarsi quanto più possibile per migliorare il nostro Comune che, specialmente nel periodo estivo, ci offre una marea di possibilità tramite il turismo.
- Pensate che quest’anno sarà possibile organizzare come da tradizione la “ Sagra del fusillo”?
Al momento è ancora prematuro parlare della “Sagra del Fusillo”, bisognerà osservare l’andamento della curva dei contagi nelle prossime settimane. Dopo aver fatto ciò andrà valutata la situazione momentanea con il Presidente della Pro-Loco ma, chiaramente, al primo posto metteremo in ogni caso la sicurezza delle persone.
- Quali saranno le prossime iniziative in comune?
Attualmente abbiamo in primo piano la realizzazione dell’opera inerente al miglioramento dei collegamenti con il Vallo di Diano, tramite il ri-ammodernamento della strada in località San Vito, e la realizzazione di una nuova strutturale scolastica in Via Roma. Per l’estate invece inizieranno i lavori, rimandati da aprile causa Covid-19, di un nuovo parco giochi adiacente al plesso scolastico, in viale San Martino. L’obiettivo principale della mia amministrazione, però, resta sempre quello di aumentare la viabilità verso l’Ospedale di Roccadaspide e, in tal senso, ci stiamo muovendo per l’adeguamento della “strada della Montagna” che già ci permette di raggiungere il suddetto luogo in soli 11 km. Dopo l’estate invece sarà la volta dei lavori per la realizzazione di un marciapiede dal centro abitato fino a via Pietracute, percorso da sempre molto frequentato dai passeggiatori e, per tale motivo, da mettere in sicurezza.