D. Signor Durso si presenti ai nostri lettori.
R. Sono Alberigo Durso, nato e residente ad Aquara. Ho 49 anni, sposato due figli 16 anni. Faccio l’imprenditore e la mia impresa è situata nella zona industriale di Aquara.
D. Come le è venuta l’idea di avviare questa impresa?
R. A ventuno anni, precisamente nel 1971, dopo un’assenza di 6 anni durante i quali ho acquisito un’esperienza lavorativa in campo meccanico, sono ritornato ad Aquara dove ho iniziato quest’attività, prima come azienda di riparazioni di macchine agricole e poi come azienda interessata allo sviluppo di quello che è “la meccanizzazione del lavoro agricolo” mirato al trasporto. L’esigenza di dover reperire pezzi di ricambio per le macchine in e l’evidente difficoltà, in agricoltura, dello spostamento di uomini e cose in zone scoscese e poco adeguate, hannò fatto sì che la cosa prendesse forma e avesse successo quello che oggi è la ditta Durso. Infatti incontro alle esigenze degli agricoltori cogliendone i bisogni e assicurando assistenza abbiamo reso meno faticoso e più veloce il loro lavoro.
D. Cosa producete esattamente?
R. Veicoli speciali, macchine a quattro ruote motrici che si spostano come un trattore ma che, invece di effettuare la lavorazione, trasportano…
D. Che tipo di difficoltà ha incontrato?
R. La difficoltà maggiore è stata quella d’inserire l’industria meccanica in’un paese per lo più agricolo, con gente non “preparata al lavoro meccanico”.
D. Qual è l’ambito territoriale che fa da sfondo alla commercializzazione dei prodotti della fabbrica?
R. La ditta Durso copre tutta l’Italia con un’espor azione del 100% della produzione: possiamo dire di essere tra i più grandi produttori in questo settore.
D. Quanti dipendenti ha la sua ditta?
R.I dipendenti, tra cui molti periti méccanici, sono 49, ma vi sono anche consulenti esterni. Oltre alla produzione facciamo anche consulenza esterna per altre imprese nel settore.
D. Cosa consiglierebbe ad un giovane che volesse intraprendere i’attività d’imprenditore?
R. La prima cosa è darsi degli obiettivi, e poi non abbattersi alle prime difficoltà, sapersi sacrificare per crescere, guardare avanti con tanta buona volontà, serietà, umiltà: tutti abbiamo da imparare.