Mario Scelza, ingegnere chimico di esperienza internazionale, ha concesso il suo tempo prezioso per rispondere a qualche nostra curiosità.
Quali sono le sue origini?
Sono nato a Vallo Della Lucania, mia madre è di Castel San Lorenzo, paese in cui sono cresciuto dopo il nostro trasferimento avvenuto all’età di tre anni.
Che scuole ha frequentato?
Ho frequentato il liceo scientifico di Roccadaspide e, successivamente, seguendo la mia passione ho studiato ingegneria chimica a Salerno.
Di cosa si occupa?
Sono un ingegnere chimico e lavoro per la multinazionale Arkema operante nel settore degli additivi chimici.
Perché si è trasferito al nord?
Appena mi sono laureato sono partito per il Belgio, lì ho lavorato per circa un anno. Tornato in Italia, ho vinto una borsa di studio nel campo della ricerca scientifica sui materiali polimerici. Alla fine di questo percorso, la società con la quale avevo collaborato per il Master, tra le venti persone selezionate, ha scelto solo me per continuare il lavoro intrapreso. Dopo un primo periodo nella Ricerca e Sviluppo a Napoli, sono stato trasferito a Melfi con il compito di seguire lo sviluppo dei materiali plastici riciclabili per l’industria dell’automobile. Dopo un anno e mezzo in Basilicata ho avuto l’opportunità di ritornare al mio primo grande amore, la chimica, lavorando prima in un importante gruppo italiano, poi in una multinazionale spagnola. In seguito, ho collaborato con un’azienda americana a Torino ed, infine, per la francese Arkema, nata da una costola del colosso Total, attiva nell’ambito dei prodotti chimici di specialità.
Che rapporti mantiene con il Cilento?
Con il Cilento mantengo ottimi rapporti, appena posso ritorno sempre con enorme piacere, in particolar modo durante le festività natalizie e la pausa estiva. Lì ritrovo con affetto i miei genitori, i parenti e i miei amici di infanzia. Le feste al sud sono sempre colorate da una gioia profonda, condivisa da tutti . Ogni volta che torno a Vallo, rigenero corpo e spirito, il tempo è come se si fermasse, mi manca molto la mia terra.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Se dovessi pensare al mio futuro non lavorativo, sicuramente mi piacerebbe trascorrere la pensione vicino al mare, nella mia terra natale. Invece, a breve termine spero di perseguire la patente nautica di vela, per godere al meglio delle meraviglie della costiera cilentana.
Ringraziamo Mario Scelza, perché anche grazie a persone come lui il Cilento è ricordato in Italia, non solo come luogo di uniche bellezze ma anche come territorio di menti illustri ed eccellenti.