Quali iniziative avete pensato per la ripartenza dopo un lunghissimo periodo di fermo?
Il Bluemoon è chiaramente un’attività stagionale, cioè noi nel periodo invernale non lavoriamo, ma iniziamo a lavorare da Pasqua a Ottobre.
La riapertura per quanto riguarda il nostro locale sarà a Pasqua 2022, come già anticipato prima quindi le riaperture momentanee non ci riguardano personalmente.
Il 75% all’aperto va bene ma bisogna considerare lo spazio a disposizione di un locale, ma in ogni caso all’aperto è sufficiente.
Per Pasqua speriamo che arriverà al 100% di capienza;
questo nuovo decreto non è definitivo e siamo proiettati già a Pasqua, le previsioni per il 2022 non sono definite quindi tutto può succedere.
Da Pasqua all’intera stagione estiva è il periodo adatto a tutta la nostra attività.
Mi dispiace per le strutture al chiuso poiché la capienza del 50% è limitata come ho già detto prima bisogna considerare lo spazio a disposizione di un locale.
Quali sono gli artisti importanti che si sono esibiti da voi negli anni? Quale sarà il primo artista che inviterete?
Gli artisti che si sono esibiti da noi negli anni possiamo spaziare da un tipo artistico adatto sia per le nostre tendenze e sia per quelle passate, artisti internazionali, artisti commerciali, artisti della tecno House, ecc…
Noi non siamo una semplice discoteca, noi siamo un grosso club!
Abbiamo ospitato molti dj Resident del nostro territorio, ma anche molti artisti internazionali come Lil Louis, Claudio Coccoluto che è scomparso poco tempo fa, e ad oggi abbiamo 52 anni di attività quindi gli artisti che abbiamo ospitato sono veramente tanti!
A Pasqua daremo spazio ai dj Resident del nostro territorio per far riavviare l’attività di movida di tutto il territorio.
Cosa pensa della decisione del governo di aprire le discoteche con capienza non superiore al 75% di quella massima autorizzata all’aperto e al 50% al chiuso ?
Le scelte del governo vengono fatte non sulla base concreta vengono fatte valutazioni che non tengono conto della reale attività di quelle generiche non sono sostanziali e non hanno valore scientifico come si è più volte sono attività che in un modo o nell’altro sono detto attività selva non c’è coerenza però prendere in esempio ad a per esempio l’apertura degli stadi e la nostra attività hanno tolto lavoro a tanti volte alcuni hanno agito in nero e la scelta di attacco il nostro settore e non con quello di altri e perché a noi non c’è accertamento.
Quello delle discoteche è il settore che più ha sofferto in questi due anni di pandemia, pensa che si poteva fare diversamente?
Si, si poteva fare diversamente; il punto è che non esiste qualcuno al governo a conoscenza del nostro settore, era più facile raggiungere il nostro settore che altri.
La presenza di artisti importanti generi indotto su tutto il territorio?
Certamente, genera indotto però purtroppo non ci sono strutture alberghiere che possono ospitare il pubblico del nostro club; sono poche le strutture a disposizione sul nostro territorio che permettono alle persone di fermarsi per più giorni e le persone sono portate a fermarsi soltanto per una sola serata.
Quelli che guadagnano ovviamente maggiore indotto dalle serate che noi organizziamo sono i ristoranti, i lidi, abbigliamento delle nostre zone, però per quanto riguarda il settore turistico non ci sono strutture adatte o perlomeno ci sono poche strutture che possono ospitare la nostra gente.