Nel Consiglio comunale del 21 luglio scorso, un particolare valore politico ha la mozione “Iniziative di contrasto alle mafie e di sviluppo della legalità e della trasparenza da parte degli Enti Locali – Impegno per i Comuni a costituirsi parte civile negli eventuali procedimenti per mafia che coinvolgano Amministrazioni”, presentata dal Vice Sindaco, Luisa Maiuri. Una scelta che celebra il ventottesimo anniversario del sacrificio di Paolo Borsellino, magistrato siciliano ucciso per mano della mafia, uomo simbolo – insieme a Giovanni Falcone – della lotta agli intrecci tra politica e mafia. Il Comune di Castellabate con l’approvazione di tale atto si impegna a mettere in campo misure di contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata e di sostegno a chi è vittima della mafie, del racket e dell’usura. L’amministrazione si impegna inoltre ad organizzare iniziative che contrastino ogni forma di abusivismo, spaccio, gioco d’azzardo e altre attività criminali, ad attivare percorsi di sensibilizzazione nelle scuole, campagne informative, culturali e sociali sul tema e di costituirsi parte civile nei processi contro ogni tipo di attività criminose afferenti il proprio territorio comunale, destinando l’eventuale risarcimento alle vittime e alle realtà associative assegnatarie di immobili confiscati alla criminalità organizzata.
«In linea con quanto dettato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) che negli ultimi anni ha più volte ed in diverse maniere espresso il proprio impegno nella lotta alle mafie, abbiamo condiviso l’inserimento di tale mozione all’ordine del giorno del Consiglio comunale», dichiara il Vice Sindaco, Luisa Maiuri, in merito alla proposta presentata: «A Castellabate è stata già intitolata una via in memoria di Paolo Borsellino, con questo ed altri atti concreti continueremo a dimostrare il nostro impegno al contrasto alla criminalità organizzata in tutte le sue forme».