Il Rotaract Club Sala Consilina – Vallo di Diano, il 15 Maggio scorso, ha donato al Polo Cappuccini un defibrillatore. Il Polo Cappuccini, nato dal complesso monumentale dei Padri Cappuccini, costruito tra il XV ed il XVI secolo ed abbandonato dopo l’Unità d’Italia a seguito della soppressione degli Ordini religiosi, è considerato il principale centro culturale di Sala Consilina e i servizi avviati in questo luogo concorrono a rilanciare il comune nel ruolo che le compete e a sostenere il processo di valorizzazione e di promozione del Vallo di Diano e dei suoi numerosi attrattori, in atto già da diversi anni. È qui, infatti, che i giovani si riuniscono per usufruire della biblioteca “Carlo Nisi”, il Centro Studi e Ricerche del Vallo di Diano “Pietro Laveglia”, il Museo Archeologico di Sala Consilina (già Antiquarium comunale) e gli uffici periferici della Soprintendenza Archeologia delle Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, con i sottostanti depositi, che all’occorrenza fungono anche da laboratori per le attività di catalogazione e di restauro dei numerosi reperti rinvenuti in diverse aree del Vallo, ai quali si aggiungono altri locali idonei ad ospitare studenti universitari e tirocinanti impegnati in frequenti attività di studio. I giovani del Rotaract Club Sala Consilina Vallo di Diano guidati dal presidente Salvatore Addesso hanno perciò donato l’apparecchio medicale per rendere proprio quel luogo più sicuro e per creare così motivo per avviare nuovamente iniziative culturali in tutta sicurezza. Un’attenzione ancora una volta mostrata dal giovani del posto che guardano sempre con premura e con giusta considerazione il territorio dove vivono e si fanno carico delle sue esigenze.
Antonella Citro