Che l’attuale amministrazione guidata da Adamo Coppola non goda del massimo dei consensi è praticamente un dato di fatto. Anche perché i continui malumori vengono fuori ripetutamente da ogni angolo della città. Ci si lamenta un po’ di tutto, ma è anche la moda del momento. Ma la realtà recita comunque che chi ha amministrato nell’ultimo anno poteva di certo fare meglio. La giunta, molto social e poco fattiva, ha dimostrato a maggio di dover far nuovamente ricorso all’esperienza di Franco Alfieri che in una riunione mise come si suol dire tutti in riga palesando errori e autogol di Coppola e soci. Il tutto è stato documentato già in tempi non sospetti, i cambiamenti dopo quella riunione sono stati sotto gli occhi di tutti. Come abbiamo già visto nelle ultime settimane la manutenzione è stata il reparto maggiormente ritoccato dopo la ramanzina dell’ex sindaco. Manutenzione che per dieci anni è stata il fiore all’occhiello proprio della gestione Alfieri oltre alla nascita delle infrastrutture vero cavallo di battagli alfieriano, che ha dato alla città una nuova immagine anche se a caro prezzo visto il numero esponenziale di mutui che adesso i cittadini avranno a carico per i prossimi venti anni almeno. La realtà comunque sta qui, come è sotto gli occhi di tutti il continuo lavoro operativo di Alfieri che ormai è stabilmente tornato a frequentare palazzo di città e, in generale, la città di Agropoli. Numerose anche le apparizioni a nuove inaugurazione, ad esempio per il nuovo svincolo di Cannetiello dove ha anche accompagnato Adamo Coppola al taglio del nastro. Certo che Coppola e questa giunta sia riconoscenti verso il sindaco di Torchiara è pleonastico quanto doveroso ma inutile dire che le voci sul suo imminente ritorno lievitano esponenzialmente. Dopo tutto Alfieri è stato il sindaco del fare e vederlo nuovamente stabilmente in città fa immaginare uno scenario che lo vede pronto a riprendersi il suo posto. Inoltre gli estimatori del sindaco non mancano, e non mancheranno, mai. Ad ogni sua apparizione c’è sempre chi lascia un commento positivo, e persino quelli negativi non fanno altro che far tornare la luce dei riflettori su di lui. E proprio a far questo Alfieri è bravissimo. Estremamente strano però il silenzio degli oppositori, su tutti l’Avv. Basile, esponente della Lega, e Consolato Caccamo, Cinque Stelle, che non hanno ancora speso nemmeno una parola su questo ritorno di fiamma inoltre sotto gli occhi di tutti. Che le ferie abbiano colpito anche loro? Strano a pensarsi, ma di fatto manca una spiegazione valida. Il ritorno di Alfieri, inoltre, è tangibile anche sotto l’aspetto sportivo. Per l’US Agropoli, in crisi societaria, è proprio l’ex sindaco a mobilitarsi per la ricerca di nuovi soci che affianchino Domenico Cerruti per la prossima stagione. Insomma, Alfieri è tornato, e a dirlo sono i fatti ma d’altronde quando si parla di lui non potrebbe essere altrimenti.
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