Il Presepio, ricorda la nascita di Gesù ed è un’antica tradizione, che risale al medioevo e, ogni anno, si rinnova per ricordare l’importanza della Fede. Il Presepio, è un’insieme di valori che, molto spesso, vengono dimenticati dagli uomini, come il valore dell’essenziale, del silenzio, della gioia, della tenerezza e della pace. Nella grotta dove è nato Gesù, tutto è sobrio, tutto è ridotto all’essenziale, non c’è ricchezza, ma povertà ed il messaggio che ci viene da quella grotta è che, se la ricchezza genera vizi, la povertà genera educazione. Nella grotta, tutto tace, c’è silenzio, quando a mezzanotte, nasce Gesù ed è proprio il silenzio delle coscienze degli uomini, difronte ai mali nel mondo, che dovrebbe far riflettere ed indurre le persone, a comportamenti più virtuosi. Nella grotta, c’e’ gioia, quando l’Angelo annuncia ai pastori: “oggi è nato il Salvatore.” La gioia, rende l’uomo migliore, perché è un valore positivo, come l’amore, a differenza della tristezza, che è un valore negativo della vita. Nella grotta, c’è tenerezza, perché Maria ha lo sguardo tenero mentre guarda suo Figlio e la tenerezza invade il cuore di Giuseppe, per la felicità che prova e non importa che la notte sia fredda, perché nella grotta, i cuori sono caldi. Nella grotta, c’è un’atmosfera di pace, quella pace che manca nel mondo di oggi e che solo il Natale, ha il merito di ricordare l’importanza di dover vivere in pace. A Natale, si è portati ad essere più buoni e più umani, per cui non perdiamo mai di vista quella grotta, perché senza di essa il cuore degli uomini sarebbe più freddo e un cuore freddo, non assapora i piaceri della vita. Cerchiamo di fare sempre il Presepio a Natale, perché solo il Presepio, fa il miracolo di far emergere il lato buono che c’è in ognuno di noi e che, spesso, ci dimentichiamo di averlo.
IL PRESEPIO, È UN’INSIEME DI VALORI, SPESSO DIMENTICATI
