Venerdì 15 novembre 2024 il pittore Roberto Bellucci ha fatto dono di una sua Opera al Liceo Scientifico “Alfonso Gatto” di Agropoli. L’incontro del Maestro Roberto Bellucci con gli studenti del Liceo Scientifico “A. Gatto”, tenutosi nell’Aula Magna dell’Istituto, è stato possibile grazie alla Dirigente e ai docenti.
La Prof.ssa Celeste Annunziata ha aperto il convegno presentando agli allievi il pittore Roberto Bellucci, fra i più significativi artisti contemporanei; la scrittrice Antonella Casaburi e il sociologo Pasquale Martucci, che hanno accompagnato l’artista. La Prof.ssa Celeste Annunziata ha poi introdotto il concetto di sincretismo, invitando gli allievi a riflettere sull’età contemporanea e sulla sua arte.
Nell’ Aula Magna è stato collocato il dipinto che il Maestro Bellucci ha donato al Liceo Scientifico “A. Gatto” di Agropoli. Gli studenti hanno potuto osservare l’Opera e ascoltare le parole introduttive dell’artista Roberto Bellucci, un artista contemporaneo che è cittadino del mondo, che non si colloca in nessuna corrente artistica, che chiarisce la differenza fra arte e artigianato: l’artista non esegue fedeli riproduzioni, “l’artista comunica con l’anima”, “suscita emozioni”.
L’Opera che Roberto Bellucci ha donato agli studenti del Liceo Scientifico “A. Gatto” di Agropoli nasce dalla presentazione dei recenti Giochi Olimpici, spiega l’artista, che al centro del quadro, nella parte superiore, ha dipinto una sfera dorata con dodici stelle: le stelle della bandiera europea. Una linea bianca separa le due parti. Nella parte inferiore, su uno sfondo blu che richiama la bandiera europea, si leggono in bianco tre parole che riportano la mente alla Rivoluzione Francese, “tre parole che diamo per scontate e che proprio per questo rischiamo di perdere”. Sul lato destro, da uno sfondo scuro emergono quattro sfere: una è bianca, più grande delle altre.
Il pittore e i docenti hanno stimolato, con questo incontro, l’intelligenza emotiva degli allievi: le differenti emozioni che gli studenti hanno avvertito osservando l’Opera hanno prodotto numerose interpretazioni, riflessioni e domande, in un dialogo fitto e stimolante, costruttivo, edificante. Gli allievi hanno imparato ad osservare un’opera d’arte e ad esprimere i loro pensieri, a darne una lettura unica perchè soggettiva, ma dal significato universale. Non c’è interpretazione giusta o sbagliata del messaggio che lancia l’ opera d’arte contemporanea perchè ogni interpretazione nasce dall’emozione provata dall’osservatore. Attraverso l’emozione, l’arte può entrare in relazione in un contesto più ampio con la filosofia e con le altre discipline. Chiamati non solo a guardare ma ad immergersi nell’Opera dell’artista Roberto Bellucci, e avendo letture diverse gli uni dagli altri, gli allievi, stimolati ad esprimersi, hanno dimostrato un coinvolgimento ampio e ricco di stimoli.
Portare un’opera d’arte in una scuola per la fruizione degli allievi che ogni giorno possono osservarla, e ogni giorno trarne suggestioni diverse, è un modo concreto per avvicinare i ragazzi all’arte. Nel Liceo Scientifico “A. Gatto” di Agropoli l’artista Roberto Bellucci, la Dirigente e i docenti hanno offerto agli allievi l’opportunità di avvicinarsi al linguaggio contemporaneo dell’arte, in un incontro importante in termini di coinvolgimento, formazione e didattica; attraverso le emozioni che l’arte può ispirare.