Quando resto in preghiera, in un silenzio – colloquio con Gesù davanti al Tabernacolo o quando mi accingo a prendere la pisside per distribuire la comunione, sono un Ministro Straordinario dell’Eucarestia da diversi anni, vivo una profonda emozione.
La grandezza e la bellezza del Sacramento dell’Eucarestia inondano il mio cuore. E’ il Sacramento che Gesù ha istituito nel momento in cui si avvicinava la sua fine come ultimo dono per noi. “Nella notte in cui veniva tradito”….. sono le parole che ascoltiamo dal celebrante al momento della Consacrazione al centro della preghiera eucaristica.
Oggi la Chiesa celebra proprio la festa del Corpus Domini, riprendendo il nome latino, una ricorrenza nata per aiutare noi tutti a prendere coscienza della presenza di Cristo in mezzo a noi, per tenere desto quello che San Giovanni Paolo II chiamava “lo stupore eucaristico”.
Il Corpus Domini si collega alla celebrazione del Giovedì Santo quando, nella sua Ultima Cena con i discepoli, Gesù si fece cibo e bevanda per noi scegliendo il pane e il vino per essere sempre con noi, per dirci che la nostra relazione con Lui è semplice e vitale come il nutrimento.
Infatti, Gesù stesso si identifica come pane, vivo, disceso dal cielo, pane che trasmette vita a chi lo mangia, il pane della vita eterna. Gesù ci dice di prendere e mangiare il suo corpo.
Tale annuncio suscitò stupore nei giudei. Avrebbe potuto restare in mezzo a loro in mille modi diversi! Invece, come riportato dall’Evangelista Giovanni, ci offre il suo Corpo e il suo Sangue, ci nutre con amore della sua stessa vita per la remissione dei nostri peccati.
Accostiamoci al Sacramento dell’Eucarestia, abbiamo bisogno della Comunione! Ricordiamoci che al centro del cammino di ogni cristiano c’è la Comunione con Gesù, un rapporto continuo d’amore con Lui. Non basta però prendere e mangiare il Pane che ci viene donato, ma dobbiamo farlo lievitare e, ogni volta che diciamo “Amen” ricevendo Gesù, non dimentichiamo che diventiamo ciò che riceviamo: pane per gli altri, sull’altare della vita.
Lasciamo che questo Pane trovi spazio nei nostri cuori e mettiamo a disposizione ciò che abbiamo e ciò che siamo con il nostro prossimo!