I dolci, sono il massimo del piacere per il nostro palato, perché hanno la capacità di trasmettere al nostro organismo, una particolare sensazione di piacevolezza, da rendere particolarmente godibili, alcuni momenti della nostra esistenza. Se ai dolci, poi, ci aggiungiamo la cioccolata, allora il nostro senso del gusto fa bingo, perché la cioccolata, oltre a dare una carica di piacere al palato, ha anche il potere di far aumentare di molti gradi la temperatura del nostro umore. Se un’ottimo dolce, ci riconcilia con la vita, un pezzo di finissima cioccolata fondente, mentre si scioglie lentamente in bocca, fa raggiunge, al piacere del gusto, le più alte vette del godimento.Tutto quello che ho detto, vale naturalmente, solo per chi ama i dolci e la cioccolata e penso che saranno tantissimi nel mondo, perché, per chi non gradisce mangiare dolci e cioccolata, l’argomento che ho trattato, non è di nessun interesse. Penso, però, che saranno in minoranza le persone insensibili al gusto del dolce e, per loro, provo molta tenerezza, perché non sanno che, non mangiando dolci e cioccolata, si perdono la parte dolce della vita. Infatti se togliamo il dolce alla vita, rimane solo l’amaro e l’amaro, è figlio dell’amarezza e nipote della tristezza, per cui solo il dolce può togliere l’amaro dalla vita e rendere la nostra esistenza piacevolmente dolce. Questa mia riflessione, non vuole minimamente sminuire il valore di tutto ciò che nella vita non è dolce, ma vuole solo valorizzare il piacere del dolce, che unito al piacere dell’amore, rende la nostra vita più amabile, più godibile e più vivibile. L’ unico problema dei dolci, è che vanno mangiati con moderazione, per evitare effetti collaterali spiacevoli, alla salute del nostro organismo.