Sono stati donati un ecocardiografo e un elettrocardiografo al reparto di Cardiologia dell’ospedale di Polla diretto dal dottor Silvio Saponara. A donarli è stato il Comune di Polla. “Sicuramente è un momento importante – afferma il sindaco Massimo Loviso – il Comune di Polla, attraverso una serie di donazioni che sono state fatte nei mesi passati, durante l’emergenza Covid, ha raccolto perciò dei fondi. Questo anche grazie al desiderio del compianto sindaco Rocco Giuliano che proprio nel momento cruciale del Covid, ad aprile scorso, decise di aprire un conto corrente e di far affluire sul conto corrente dedicato appunto un serie di offerte, giunte per la verità da vari imprenditori della zona, e anche persone fuori della zona, anche da qualche nostro concittadino residente in Germania. Quindi grazie a questa raccolta fondi abbiamo interloquito con la locale direzione ospedaliera e abbiamo deliberato per l’acquisto di un ecografo e un elettrocardiografo e due sanificatori che sono stati donati al Pronto Soccorso del nostro nosocomio cittadino. Oggi aver dotato il reparto di Cardiologia di questi nuovi ed importanti strumenti diagnostici, ovviamente, consente ancora di più di avvicinare le attività dell’ospedale, in questo caso del reparto di Cardiologia, alle problematiche di questo territorio. Vogliamo cercare di avere cioè una struttura ospedaliera che sia ben dotata anche da un punto di vista delle attrezzature sanitarie. È un’occasione che abbiamo voluto fortemente per dare importanza e imponenza al nostro presidio ospedaliero”. Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore della Cardiologia di Polla, il dottor Silvio Saponara che, rivela, come queste due macchine servono a colmare una carenza che c’era qui da molto tempo e quindi si dice molto grato al Comune di Polla per questa donazione. E poi spiega che si tratta di due apparecchiature di ottimo livello, si tratta di un ecografo di ultima generazione e un elettrocardiografo che servirà per l’Unità Coronarica. Dato il momento storico dove affluiscono anche pazienti che stanno affrontando il post Covid, gli esami stessi aumentano, e il reparto si sta attrezzando per mettere in evidenza miocarditi o pericarditi misconosciute durante il Covid. Saponara rivela che spesso nel corso della malattia non vengono fatti esami sufficienti anche per paura di infettarsi e, per questo motivo, si potrebbe andare incontro ad un aumento di esami per visitare e trattare tutta questa serie di pazienti che sembrano già non essere pochi. Sulla sicurezza che l’ospedale di Polla fornisce anche in questo periodo di continua emergenza sanitaria Covid, Saponara rassicura dicendo che adesso presso il “Luigi Curto” vi è la possibilità di processare i tamponi molecolari che vanno a rintracciare gli antigeni, ragion per cui, un prelievo fatto al mattino, alle 14:00 è già disponibile e dal risultato vi è la possibilità di controllare meglio i pazienti per evitare di ricoverare pazienti affetti da Covid. La Cardiologia, essendo un reparto d’urgenza, è chiamato spesso a fornire consulenza e attività anche in Pronto Soccorso, e Saponara afferma che molto spesso si incontrano pazienti cardiopatici che possono essere affetti anche dal Covid, e pertanto i due apparecchi appena donati risultano molto utili per una diagnosi precisa e preventiva.
Antonella Citro