Con la notte blu 2018, e gli annessi festeggiamenti per la Bandiera Blu, si è chiuso un ciclo per la città di Agropoli. Siamo a Luglio, è vero, ma possiamo benissimo considerare questa data per chiudere i primi dodici mesi di Adamo Coppola sulla poltrona di sindaco. Non sono stati dodici mesi facili, a partire dalla formazione della giunta. In molti infatti ricorderanno la corsa alla poltrona di vicesindaco tra Benevento e Serra, vinta infine dalla seconda con però il primo pronto a fare scorpacciata di assessorati. Per Coppola, comunque, nulla è praticamente mai proseguito secondo copione anche perché la città, ad onor del vero, ha vissuto, e sta vivendo, un momento di forte crisi. Lo testimonia soprattutto questo inizio di luglio dove la presenza turistica è ridotta ai minimi storici. Basta pensare che in giro si vedono ancora gli annunci di fitto delle case vacanze. Episodio assolutamente fuori dalla routine di una città abituata ad essere totalmente prenotata già in primavera.
Sulla crisi del turismo pesano soprattutto le vicende della passata stagione. Alghe, situazione del Lido Azzurro e condizione delle spiagge. Tutte notizie che hanno fatto il giro tra gli abitudinari frequentatori della città che magari, per quest’anno, hanno deciso di cambiare meta per le vacanze estive. E pensare che proprio Coppola, ai nostri microfoni, aveva dichiarato di essere pronto ad aprire la stagione balneare il primo maggio. Paradossi. Ovviamente per fare un’analisi precisa bisognerà aspettare i dati finali anche delle strutture ricettive ma per adesso il polso del turismo lo si può toccare con mano girando la sera in città. Un tempo la prima settimana di luglio significava essere già in piena stagione turistica, oggi bisogna aspettare il fine settimana. Quello di giugno, a ogni modo, resta uno dei mesi migliori per l’amministrazione che dopo la strigliata di Alfieri sta cercando di prendere in mano le redini della città. La parola d’ordine è senz’altro manutenzione. Il punto forse di Alfieri che lo stesso ex sindaco ha imposto ad Adamo Coppola.
Agropoli si deve presentare come un gioiellino. Deve essere un salotto in ogni suo angolo. Anche per questo in settimana sono scattati i controlli da parte dei vigili urbani presso le attività commerciali del centro cittadino non in regola con i permessi oppure non sempre ligi alle regole del decoro cittadino. Controlli che hanno portato alla chiusura di una attività e alla multa per altre sei. Insomma, Coppola e soci vorrebbero ancora una chance. Dopo che alla fine del primo anno in molti hanno bocciato l’operato del nuovo sindaco del Pd, l’obiettivo è quello di riprendersi i consensi tramite opere semplici ma fondamentali. La partita è ancora aperta.
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