Non poteva mancare, in occasione del Natale, lo spettacolo del circo equestre. Solo che, in questa occasione, si esibiscono i “pagliacci” della politica, dato che i circensi di professione, a causa del Covid, non possono andare in giro per l’Italia. Il capocomico del circo dei politici, è Matteo Renzi, passato alla storia recente, per una promessa mai mantenuta, di ritirarsi dalla politica, in seguito alla sua sconfitta personale, nel referendum del 2016. A fare da spalla a Renzi, c’è il secondo comico, Matteo Salvini, che in questa circostanza, si è visto scavalcare nel suo solito ruolo di capocomico, da un “pagliaccio” di una qualità un poco superiore alla sua. Attorno a questi due artisti, dalla lingua lunga e dallo sguardo rivolto solo ai loro interessi personali e di bottega, si muove, in modo un po’ felpato, una cornice di figuranti e di comparse, dove si distingue una folta pattuglia del PD, sempre scontenta e bellicosa, alcuni esponenti delusi dei 5Stelle che fanno, per ora, le comparse mute e una parte di Forza Italia, che svolge il ruolo riservato ai figuranti. L’ ironia della ragione, mi suggerisce che questa bella compagnia, ha in mente una crisi di governo, con Conte, l’agnello da sacrificare, perché, al di là del fumoso copione che recita, vuole solo mettere le mani sulla gestione dei 209 miliardi di euro, che la Commissione Europea, ha messo a disposizione dell’Italia, per la pandemia. Dimenticavo di dire che la Meloni, per ora, si esibisce in proprio, in attesa degli eventi, con un testo del suo collaudato repertorio e che replica sempre, da quando ha deciso di darsi alla politica. Signori miei, questo è lo spettacolo desolante che ci viene riservato in questo triste periodo natalizio, dal circo dei politici, con una situazione sanitaria drammatica nel presente e problematica per il futuro, nonostante l’arrivo del vaccino, perché non sappiamo ancora fino a che punto il vaccino, potrà risolvere tutti i nostri problemi. Siamo al limite della pazzia, di una parte della nostra classe politica , che meriterebbe di essere privata del diritto della cittadinanza italiana e dovrebbe essere messa in condizioni di non fare più danni al nostro Paese, ma temo che ciò non avverrà, perché continueranno a menare la danza, con il consenso delle persone, che si faranno ancora incantare da questa compagnia di illusionisti, travestiti da politici. È avvilente, lo so, ma questa è la triste realtà in cui viviamo, per cui facciamocene una ragione e, con l’angoscia nell’anima, rassegniamoci al peggio.
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