Il primo passo sul Cammino del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (PNCVDA) si può muovere da qualsiasi punto dell’anello verde, arancio e azzurro che comprende nel suo perimetro l’area protetta più grande d’Europa (comprese le aree marine protette). Non importa da dove parti, né conta essere grandi atleti. Il Cammino del Parco è per tutti, ed è un itinerario naturalistico, storico e culturale che comprende nel suo tracciato:
“Tre Grotte, Tre fiumi”
Grotte di Castelcivita, le Grotte Dell’Angelo di Pertosa e Auletta e le Grotte di Morigerati e i tre fiumi ad esse collegati: Calore Salernitano, Tanagro e Bussento.
Le aree marine protette
Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta di Marina di Camerota.
I siti Patrimonio UNESCO
Paestum, Velia, Certosa di Padula, il paesaggio del PNCVDA e quello immateriale della Dieta Mediterranea.
Mettiti in cammino su strade e sentieri; entra nell’infinità di borghi ognuno con la sua storia da raccontare; gusta i prodotti di questa terra dove Ancel Keys ha scoperto lo stile di vita che fa vivere a lungo.
Contempla paesaggi memorabili passo dopo passo. Accarezza con lo sguardo le geometrie dei campi coltivati della piana del Sele, del vallo di Diano e del Velino. Osserva il vento che pettina il grano maturo, i filari carichi di grappoli a fine estate, le roccaforti degli Alburni e del massiccio del monte Bulgheria che scendono a strapiombo. Ogni giorno e ogni stagione ti regalano sempre nuove emozioni, sotto i cieli tersi del Cilento che con gli oltre 120 Km di costa costellate di spiagge e scogli bagnati dal mitico mare.
Segui le indicazioni sull’App che puoi scaricare gratuitamente sul sito del PNCVDA e goditi il piacere di farti sorprendere ogni volta che il tuo sguardo si posa su qualcosa di unico.
Osserva i volti della gente, entra nelle chiese dei piccoli borghi, scendi nelle grotte, sali sui monti, sfiora le orchidee selvatiche, stenditi sulle spiagge, affacciati sugli scogli, bagnati nel mare premiato con undici bandiere blu.
Assaggia ogni sera un cibo nuovo e sconosciuto con gli ingredienti della Dieta Mediterranea; prega nella Certosa di Padula, apri la mente sulla collina di Elea Velia patria di Parmenide e Zenone; perditi tra le colonne dei Templi di Paestum, regina della Magna Grecia. Fermati spesso e ascolta il racconto della storia, visita i borghi, raccogliti in silenzio nelle navate delle chiese basiliane, scaldati al sole nelle piazze dei borghi, ascolta i racconti degli anziani che ancora li rendono vivi. Apri le imposte ogni mattina sulla selva dei tetti di un paese.
Giorno dopo giorno la tua meta si avvicina e stenti a credere che il percorso debba finire. Sarai sorpreso dalla forza dei tuoi passi, che con lentezza e costanza hanno sommato, metro dopo metro, poco più di trecentocinquanta chilometri, in circa venti giorni di cammino. Scegli tu il tempo che vuoi dedicare al cammino e ricorda che ogni passo ti sorprenderà più per quello che non conosci che per quello che già sai: Questa esperienza indimenticabile aggiungerà “vita” alla tua vita.
Si tratta di un “cammino” a emozioni crescenti che ti avvolgono man mano che lo fai tuo. Avanzare verso una meta prefissata camminando riuscirai a far resuscitare l’istinto naturale di andare sulle tue gambe che non può esserci diventato estraneo del tutto fino al punto di non riconoscerlo come essenza fondante del genere umano!