Un anno veloce come il vento che soffia da Nord in questo autunno piovoso che fa da contrappunto ad un’estate calda e secca come non accadeva a memoria di statistiche: il 2019!
La percezione del tempo è diversa in base all’età di ognuno di noi, ma anche questa dimensione si è andata modificando con l’avvento di tecnologie che ci mettono in comunicazione con il resto del mondo, vicino e lontano, in un nano secondo.
Ecco perché abbiamo deciso di dedicare l’ultimo numero del Settimanale Unico, che coincide anche con l’uscita del mensile Unico Patrimonio, al tempo che verrà nel 2020.
A farla da padrone saranno le immagini di 12 località del nostro territorio scelte da Gabriele Conforti per realizzare il suo calendario caratterizzato da foto artistiche che esaltano le peculiarità dei paesi cogliendo particolari che li caratterizzano.
Allo stesso tempo abbiamo voluto approfondire altri aspetti della vita recente e della storia passata degli stessi luoghi per completare il racconto ipertestuale e renderlo “unico”.
Il 2019 è stato caratterizzato da innumerevoli eventi molti dei quali sono finiti sulle prime pagine dei 47 numeri del nostro settimanale. Ed è su questi che vogliamo riportare l’attenzione nel salutare il suo tempo andato.
Gennaio: Muore Antonio Valiante, un Cilentano che ha fatto la storia politica della nostra realtà. Possiamo dire che ilmondo in cui viviamo oggi è stato modellato, nel bene e nel male, da quest’uomo dal carattere forte, ma capace di ascoltare; determinato, ma in grado di aspettare; che ha saputo salire tutti i gradini del potere politico partendo da Cuccaro.
Febbraio: L’aeroporto di Salerno costa d’Amalfi ha davanti a sé l’ultimo miglio da percorrere, ma appare un miraggio la conclusione dell’iter burocratico che dia il via libera alla concessione definitiva al consorzio di gestione e ad Ersac che ne vuole fare un “appendice” di Capodichino che ha esaurita la sua capacità di espansione.
Marzo: L’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni mette in campo la “Rete del Gusto” coinvolgendo produttori e ristoratori per caratterizzare, almeno in parte, i menù che vengono serviti nei ristoranti dell’area parco. Sarà un percorso lungo e difficile, ma ogni grande impresa comincia con il primo passo!
Aprile: Le Comunità Montane di una volta non ci sono più! Restano le strutture amministrative e, soprattutto, qualche migliaia di operai forestali solo in Campania. La Regione, guidata da Vincenzo De Luca, destina 92 mln di Euro per la stabilizzazione degli operai ma parte delle risorse vengono utilizzate per la “manutenzione” dell’apparato amministrativo e burocratico. Gli operai chiedono chiarezza intanto che restano ancora in mezzo al guado.
Maggio: Parte il circuito “Cilento di Corsa” che porterà per 12 weekend centinaia di podisti con le loro famiglie nei comuni sedi delle 12 gare in programma. Saranno Rosmery Antico e Giorgio Mario Nigro i vincitori assoluti della 5^ edizione.
Giugno: Si torna a votare per eleggere molti sindaci dell’area parco. Solo nel comune di Capaccio Paestum si va al ballottaggio con Italo Voza che vorrebbe sbarrare la strada al secondo sindaco “straniero”. Nonostante l’appoggio di Enzo Sica che in nome della capaccesità si apparenta con Voza, sarà eletto Alfieri che diventa così l’uomo che visse il ruolo di sindaco per tre volte in tre diversi comuni a Torchiara, Agropoli e nella Città dei Templi.
Luglio: viene dato alla stampa il 1° numero di Unico Patrimonio. Diventerà il nostro mensile speciale tradotto anche in inglese e spagnolo per favorire la lettura degli articoli anche ai figli degli emigrati cilentani che vivono in ogni parte del mondo e, in particolare, in Australia ed Argentina, paesi dove, con Gina, sono stato recentemente.
Agosto: Il campo da Golf “Le due Costiere” è ormai ritornato ad essere un’area restituita alla funzione che aveva fino a qualche decina di anni fa: pascolo per greggi e pastori che, provenienti dall’Alta Valle del Calore, vi facevano la transumanza. Il sindaco di Serre, Franco Mennella, sta tentando di farlo rinascere con un bando rivolto a investitori internazionali, ma le speranze sono poche.
Settembre: Il Vescovo di Vallo Della Lucania, Mons. Ciro Miniero, va a Venezia per presentare un video sul catechismo girato nel Cilento del regista Tania Cammarota di Pattano. A Piaggine, intanto, il popolo diserta la casa di Dio perchéil pastore diocesano ha richiamato sé, don John, il sacerdote che in un mese aveva rigenerato il popolo di Dio riportandolo in chiesa facendo catechesi in mezzo alla gente, per strada e nelle case.
Ottobre: L’Europa che verrà investe nel bilancio del prossimo settennio 1,5 miliardi di euro nella “Piccola Europa” delle aree interne italiane che sta scomparendo. Una buona notizia anche per i piccoli comuni dell’area Parco.
Novembre: Nel mese dei morti si fa vista ai cari defunti che ci “ricordano il dovere di vivere”. Soprattutto lo ricordano ai giovani che tengono in poco conto la vita mettendola in “gioco” con atteggiamenti troppo sopra le righe: fumo, droga e sfidandosi in gare fatali in auto su strade impossibili da percorrere anche a piedi.
Dicembre: Il Centro Sportivo Meridionale di San Rufo nel Vallo di Diano rischia la liquidazione per “debiti”. Il presidente del Consorzio chiede ai sindaci dei comuni consorziati di onorare l’impegno delle quote consortili non versate. A parte la piscina e i campi da tennis, il centro è in completo abbandono ed ha fallito nella sua missione originaria: attrarre grandi società sportive nel Vallo di Diano per allenarsi e portare reddito.
Questo è un excursus veloce su ciò che abbiamo raccontato in questo anno. Per chi volesse approfondire può connettersi al nostro sito dove troverà tutti i numeri arretrati del 2019, oltre a quelli pubblicati nel corso dei 24 anni della nostra storia editoriale.