La dirigente scolastica, Anna Rita Caffariello dell’Istituto “Santa Caterina da Siena Amendola” di Salerno e il presidente dell’Associazione Cilentani a Salerno, Pasqualino Capozzoli, hanno offerto, ai soci e simpatizzanti, una piacevole serata ove i prodotti cilentani e la capacità dei giovani allievi dell’istituto alberghiero si sono intrecciati. Ospite della serata l’onorevole Tino Iannuzzi. È trapelato entusiasmo dalle parole della dirigente Caffariello nei confronti di questa collaborazione con l’associazione attivata con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa sottoscritto in occasione del primo incontro tenutosi nell’aula magna dell’istituto. La dirigente ha ribadito che i ragazzi devono conoscere il territorio per poterlo amare ed ecco perché la cena organizzata a base di prodotti cilentani è una buona prova di valorizzazione delle magnificenze della terra e della ambizioni dei giovani che vi sono nati. Anche l’onorevole Tino Iannuzzi ha sottolineato l’importanza del conoscere la terra dei padri perché da essa possiamo attingere le energie da spendere per realizzare e dare un futuro alle giovani generazioni. I giovani devono rimanere e ripopolare i nostri paesi e inventarsi nuove occupazioni perché le possibilità ci sono. Infatti, scuola e associazione sono ancora insieme per suggellare questa collaborazione. Ecco perché l’Associazione Cilentani a Salerno ha organizzato una cena con prodotti tipici del Cilento e preparata da mani esperte, Cristina Novac, la chef del ristorante Lu Vottaro di Trentinara. La chef ha immaginato un menù per la cena, che ha visto la partecipazione di oltre 50 soci, che ha saputo dare ai ragazzi della scuola alberghiera, un grande esempio del fare. I ragazzi poi, a loro volta, guidati dai loro professori, hanno fatto il resto cimentandosi nel servire e presentare, con cordialità e professionalità, i piatti bagnati dal vino della Valle del Calore. Il menù è stato scelto con cura puntando soprattutto su semplicità, freschezza e originalità. I vini, provenienti dalla Cantina dei Nonni di Michele Doto di Castelcivita, ci hanno deliziato il palato e accompagnato nella degustazione delle pietanze: l’antipasto con fave caprino e pancetta dal sapore forte, il purè di ortiche selvatiche dal gusto delicato, i cavatelli fatti a mano e conditi con spuntatelli di Natale e formaggio dei poveri, un secondo con l’assaggio del tris di polpette al formaggio, alla carne e di polenta. Infine, per concludere la serata, un panettone di cioccolata e pera. Gli ospiti hanno piacevolmente gustato e chiacchierato e si sono dati appuntamento alla prossima iniziativa dei Cilentani a Salerno. Sia il presidente Capozzoli sia l’animatore dell’associazione, Franco Catino, hanno preso atto che il primo appuntamento con i soci ha portato all’incontro più scoi di quanti ne erano stati preventivati. Questo è un buon viatico per la riuscita dei prossimi appuntamenti in programma.
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