Ogni giorno che passa la situazione degenera sempre di più, perché viene sempre meno la razionalità della ragione e prevale sempre di più la forza dei muscoli e della violenza.
Difronte a questa realtà, davvero negativa sotto tutti i punti di vista, ogni pensiero velato da un minimo di ottimismo, si spegne subito, perché la guerra si avvia verso una situazione di una pericolosità estrema, per non dire proprio verso un punto di non ritorno alla ragione.
Siccome si sa che quando le cose cominciano a precipitare lungo una china pericolosa, allora diventa sempre più difficile fermarsi, perché si vuole la totale distruzione dell’avversario, ( in questo caso dell’Ucraina), in modo da poter inviare un messaggio anche a tutti gli altri spettatori interessati, ( tutto l’occidente).
Francamente sono sempre più convinto che Putin non si fermerà mai, perché deve per forza vincere, altrimenti la sua parabola finisce per sempre e senza gloria, per cui premerà di più il piede sull’acceleratore, per ridurre alla resa totale la resistenza del popolo ucraino.
A questo punto, può usare anche le armi più sofisticate ed estreme, per raggiungere il suo obbiettivo e qui mi fermo perché la mia mente vede il coinvolgimento degli altri Paesi e allora la situazione diventerà incontrollabile, perché ogni barlume di razionalità, avrà ceduto il passo solo all’assordante rumore delle armi.
Spero tanto di sbagliarmi ed essere smentito dai possibili tentativi di mediazione di Israele o anche della Cina verso Putin, perché nella vita gli uomini non devono mai perdere la speranza, che dal punto di vista religioso, tranquillamente possiamo chiamare la “Provvidenza di Dio.”