Tredici giovani laureati cilentani hanno dato la loro disponibilità per seguire il processo di costruzione dell’Organizzazione Territoriale del Cilento Centrale.
Essi hanno seguito le presentazioni sul progetto organizzate il 12 di giugno e il 3 di luglio e sono stati, così, testimoni del percorso che ha portato i sindaci del Cilento a sottoscrivere la Convenzione istitutiva dell’Associazione dei Comuni il 2 e il 3 luglio, dopo l’approvazione nei loro relativi Consigli Comunali.
Dopo la sottoscrizione della Convenzione è partito il programma finalizzato a formalizzare dei rapporti di collaborazione tra l’Associazione testé costituita e le diverse organizzazioni presenti sul territorio (Scuole, Imprese, Associazioni, ecc.) per costituire quella che viene definita: “Organizzazione Territoriale”.
Sarà l’Organizzazione Territoriale a indicare strategie di sviluppo e progetti integrati per perseguirle.
Si profila dunque un “grande progetto” di trasformazione prima di carattere organizzativo e poi di sviluppo locale.
L’avv. Franco Chirico ha chiamato il prof. Renato Di Gregorio a supportare i sindaci dei Comuni del Cilento Centrale a fare, assieme, questo percorso. Anche la Fondazione Alario sosterrà congiuntamente il processo di sviluppo culturale che il programma richiede, così come prevede la sua “mission”.
Tutti loro puntano però a costituire un gruppo di giovani laureati cilentani che possano affiancarli in questa fase e poi a prendersi cura dei processi attivati per portarli avanti nei prossimi anni.
Come avete scelto i giovani – chiediamo al prof. Di Gregorio – “abbiamo chiesto ai sindaci dei Comuni Associati di pubblicizzare l’iniziativa e abbiamo dato loro una locandina da diffondere sul proprio territorio. Ai giovani che sono venuti al primo appuntamento, il 12 di Giugno e poi al secondo, il 3 di luglio, abbiamo illustrato l’opportunità che si presenta e il processo in corso. Ora i giovani avranno il tempo per riflettere e prendere una decisone al riguardo. Attendiamo una loro risposta per la fine di questo mese”
Qualcuno li pagherà: “Abbiamo spiegato loro che contiamo che abbiano la capacità e la motivazione adeguata per costituire una struttura di consulenza che si paghi con il lavoro che faranno. Chi sceglierà di fare il consulente e di lavorare per una società o un’associazione giovanile che costituirà assieme ad altri giovani colleghi avrà però una formazione ad hoc che dovrebbe pagare almeno 7.000,00 €”.
Da cosa viene fuori questa cifra: “è il costo del Master che la nostra società fa da molti anni per preparare i giovani a utilizzare l’organizzazione per fare Sviluppo locale. Il Master si chiama RAGGI e lo potete trovare descritto sul nostro sito web”
Ci sono esperienze del genere altrove? SI. Abbiamo cominciato in Puglia nel 2002 quando abbiamo seguito il progetto di E-Government delle tre province pugliesi: Lecce, Taranto e Brindisi. Poi abbiamo continuato nel Lazio e nella provincia di Foggia. Ora ci sono associazioni giovanili che lavorano a supporto delle Associazioni di Comuni che sposano lo stesso modello di Organizzazione Territoriale.”
Ma che competenze devono avere questi giovani, da quali università devono venire? ” Noi usiamo l’approccio “ergonomico” per cui affrontiamo i problemi e i progetti con un occhio sistemico, per cui servono giovani che provengano da studi disciplinari diversi, ma che siano disponibili a integrarsi con colleghi di altre discipline portatori di competenze diverse, che abbiano disponibilità ad apprendere”
E tra quelli che avete incontrato ce ne sono? “Si, sono giovani che provengono da studi tecnici, umanistici, economici. Propri quelli giusti! Ma soprattutto abbiamo con piacere potuto raccogliere un desiderio fortissimo di fare qualcosa per la propria terra. Mi è venuto in mente l’insegnamento di Zenone, che non voleva andare a Roma perché riteneva giustamente che si potevano fare cose forse anche più importanti nel Cilento”.
Ma perché nei due incontri che ha citato era presente pure l’avv. Franco Chirico?” L’Avvocato è un grande uomo, ha fatto e continua a fare delle cose incredibili per lo sviluppo del Cilento e costituisce di per sé un simbolo e uno sprone per i giovani per il proprio impegno professionale. Negli incontri effettuati egli ha pure potuto delineare le aree di sviluppo dell’intero territorio e rappresentare le risorse economiche che il Consorzio di Bonifica Velia è riuscito ad acquisire vincendo i bandi pubblici e che saranno ora utilizzate per le opere progettate”
Cosa contate di fare ora con i giovani che decideranno di seguirvi? “alla fine del mese verificheremo chi vorrà fare questo “cammino” e cercheremo di inserirli in alcuni progetti strategici che i sindaci dell’Associazione, assieme al Consorzio di Bonifica Velia e alla Fondazione Alario, converranno di avviare. Noi applichiamo da quarant’anni la metodologia della formazione-intervento® che ha come motto: “progettare per apprendere”. Li seguiremo nella progettazione e ci auguriamo che apprendano velocemente sul campo per potersi guadagnare da vivere, ma con la soddisfazione di veder crescere il proprio territorio e veder ritornare i propri colleghi fuggiti altrove”.
Chi è il prof. Renato Di Gregorio
Egli è:
Amministratore della società di Consulenza Impresa Insieme S.r.l. (www.impresainsieme.com)
Presidente dell’Istituto di Ricerca sulla Formazione Intervento (www.formazioneintervento.it)
Presidente della Associazione degli Ergonomi italiani della Regione Lazio (www.sielazio.it)
Membro del Direttivo dell’Associazione dei formatori italiani della Regione Lombardia
È nato a Salerno e si è laureato in Economia alla Federico II di Napoli
È stato ricercatore dell’Organizzazione del lavoro in Italsider, dirigente centrale dell’Aeritalia, dirigente centrale dello sviluppo organizzativo nell’Enichem dell’ENI
Ha insegnato al Politecnico di Milano, alla Sapienza a Roma, ad UNICAS a Cassino a UB^NIFG a Foggia.
È autore di numerosi testi e articoli
Ha messo a punto la metodologia della formazione-Intervento (marchio registrato) e il modello dell’Organizzazione Territoriale applicato in diverse regioni italiane.
Segreteria dell’Associazione:
[email protected]
http://www.associazionedeicomunidelcilentocentrale.it
tel: 3355464451