Incidente sul lavoro ieri sera per un giovane macellaio di Vallo della Lucania.
Mentre lavorava presso l’attività di famiglia, si è reciso accidentalmente, con un coltello, l’arteria femorale all’altezza dell’inguine.
Attimi di panico per il ragazzo che ha cominciato subito a perdere molto sangue sotto gli occhi terrorizzati dei genitori e dei parenti.
Una serie di casi fortuiti e la bravura del chirurgo, il dott. Alessandro Luongo, gli hanno salvato la vita.
La fortuna ha voluto, infatti, che proprio nei pressi della macelleria si trovassero, in quel momento, un medico anestesista dell’ospedale di Vallo della Lucania (ora in pensione) – il dott. De Leo – che, per primo, gli ha prestato soccorso, e due vigili urbani che hanno accompagnato il giovane macellaio in ospedale a bordo dell’auto di servizio.
Lungo il tragitto, il ragazzo ha avuto la lucidità di tamponare, da solo e come meglio poteva, la ferita.
In pochi minuti il giovane è arrivato al pronto soccorso del San Luca di Vallo della Lucania in un mare di sangue e in condizioni gravissime.
Immediatamente è stato portato in sala operatoria e, dopo un delicato intervento, il dott. Luongo è riuscito a ricucire l’arteria, salvando così la vita del ragazzo.
Nel giro di breve tempo la notizia ha raggiunto tanti amici del giovane che sono accorsi in ospedale per dare conforto e sostegno alla famiglia.
A seguito dell’intervento, il ragazzo è stato trasferito nel reparto di rianimazione dove ha trascorso la notte sotto osservazione. In giornata sarà trasferito in un altro reparto del nosocomio vallese.