Capaccio Paestum. Location di presentazione degna dell’evento. Il Museo Archeologico di Paestum ospita la conferenza stampa d’apertura della 49esima edizione del Giffoni Film Festival, una kermesse sempre più conosciuta ed ammirata a livello internzionale.
Contenuti di qualità, innovazione e “fame di conoscenza” sono la potenza di questa edizione quasi aurea del G.F.F.
Indagate accuratamente le prerogative dei film in concorso e fuori concorso e delle anteprime mondiali.
“Tutto ciò non si poteva esaurire in una, seppur confortevole e tradizionale, conferenza stampa. Ho guardato quindi vicino, nella nostra area ed il cuore, oltre che gli occhi, si sono soffermati su Paestum. Giffoni è prossimo a vivere e celebrare i suoi primi 50 anni, tra storia e futuro.Camminando insieme nei luoghi del museo archeolodico nazionale di Paestum, dove ogni anfora o immagine rappresenta un film e una storia dell’epoca, arriviamo nella splendida sala che ospita l’affresco de Il Tuffatore. “
Queste le parole del direttore del Giffoni Film Festival Experience, Claudio Gubitosi, che con una riuscita analogia che affianca il cinema e l’arte alla conoscenza dell’ignoto.
Ad accompagnare l’evento i saluti istituzionali di Antonio Bottiglieri, Presidente Scabec Spa, Società della Regione Campania per la valorizzazione e promozione dei beni culturali regionali, del Direttore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel, del Sindaco di Capaccio-Paestum Francesco Alfieri,del Sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano, del Presidente di Giffoni Experience Pietro Rinaldi e del Presidente della Fondazione Film Commission Regione Campania Titta Fiore, insieme ad un messaggio di saluto pervenuto dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Il padrone di casa, il direttore Zuchtriegel, definisce necessaria la sintonia con il GFF, perchè, come l’attività del Parco Archeologico di Paestum, promuove la cultura e accompagna i giovani alla sensibilità e all’approfondimento della storia e delle arti.
Il tema del 2019 è quello dell’ ARIA, in lineacon la ricerca delle nuove risorse ambientali e il rispetto della natura, caratterisca che Truffaut attribuì come propria del concept del Giffoni Film Festival
I numeri della 49esima edizione sono invitanti: 101 opere, di cui 15 italiane, in concorso nelle 7 sezioni competitive che richiamano a Giffoni Valle Piana 6200 giurati provenienti da circa 50 Paesi del mondo: 7 anteprime (tra cui Il re leone live action, MIB International e Tolkien), oltre 15 eventi speciali, 14 film tra maratone e rassegne, oltre 250 talent (oggi annunciata la presenza anche di Woody Harrelson, Alessandro Borghi, Giovanni Allevi, Edoardo Leo e Stefano Fresi, Ludovica Nasti e Elisa del Genio tra i tanti artisti e ospiti tra cinema, musica, tv, web, scrittori, autori, imprenditori e rappresentanti delle Istituzioni attesi alla Cittadella del Cinema e alla Multimedia Valley), 4 sezioni Masterclass con i nomi più interessanti della scena cinematografica, radiofonica, televisiva, musicale ed ecologica, 17 live gratuiti, 1 contest per artisti emergenti della scena Trap e Rap, 25 workshop dedicati all’innovazione digitale, 30 laboratori didattici e creativi, più di 200 eventi gratuiti, con un pubblico di 300.000 persone atteso in dieci giorni.