Continua da un lato, con più intensità e più interesse, il dibattito sullo shopping di Natale, sul cenone di Capodanno e sulle vacanze dello sci, mentre dall’altro lato, senza una carezza, continua a lasciare questo mondo, una “generazione di giganti”, che ha contribuito a realizzare un benessere sociale, dove ora affondano i loro piaceri e le loro voglie, tutte le persone che pensano di voler fare feste e festini, per Natale e Capodanno e di volere andare a sciare e a prendere la tintarella invernale sulle montagne, nonostante il pericolo del virus. La vergogna, come si vede, ha superato i limiti, oltre i quali c’è il “nulla” degli uomini o meglio, c’è solo la cloaca delle loro coscienze. Ma come si fa, a non avere un minimo di rispetto verso persone innocenti che muoiono ( ieri 827 decessi), anche per comportamenti sciagurati e scellerati di molte di quelle persone, che hanno fatto del divertimento, un totem della loro vita. Costoro, si devono ricordare che un giorno, anche loro diventeranno anziani, perché l’eterna giovinezza è solo un’ illusione della gioventù, ed allora, questi vacanzieri da strapazzo, proveranno cosa significa vivere, con sofferenze e dolori, l’età avanzata della vita. Mi chiedo e chiedo, perché l’insensibilità delle persone debba raggiungere un così alto livello di ripugnanza, di rigetto e di disgusto, quando basterebbe solo proprio un minimo di decenza, per rendere migliore la propria vita e quella degli altri? Io non so dare una risposta, perché fa parte dei misteri infiniti della stupidità dell’uomo, ma un minimo di rispetto, però, lo meriterebbero anche le persone che non hanno conosciuto, nella loro vita, né movide, né feste a iosa, né settimane bianche sulla neve. Questa è la verità, tutte il resto è solo vergogna, da parte di gente senza coscienza, senza sensibilità e senza decoro.
GENTE SENZA COSCIENZA, VERGOGNATEVI!
