Primario obiettivo della Rassegna Letteraria è promuovere l’interesse per il libro e la conoscenza dei luoghi del Cilento, e della Campania e del Meridione in genere. La promozione dei luoghi e l’arricchimento dell’offerta turistica per una vacanza diversificata rappresentano le finalità distintive dell’intera manifestazione culturale.
Il libro è il vero protagonista, intorno al quale si articolano una serie di appuntamenti culturali: presentazioni delle novità editoriali, incontri con gli autori ed editori, manifestazioni musicali, folcloristiche ed enogastronomiche.
Più di 50 case editrici mettono in vetrina la loro vasta produzione editoriale e Castellabate diviene un grande attrattore culturale, luogo d’incontro e di confronto per dare voce e visibilità alle grandi quanto alle piccole case editrici meridionali, in una realtà che le vede spesso soffocate dalla grande pubblicità e dalla vasta e dispendiosa distribuzione dei colossi dell’editoria italiana.
Autori, storici e saggisti, giornalisti e poeti, romanzieri e studiosi di folklore, editori e critici animano l’estate culturale di Castellabate, accendendo i riflettori su episodi in parte sconosciuti della storia locale, facendo emergere, dalle sabbie del passato, personaggi poco noti e discutendo su temi di attualità e su problematiche meridionali. Una rassegna libraria che nell’incantevole cornice della casa Santa Scolastica, in Santa Maria di Castellabate, offre la possibilità di trascorrere tante serate in modo alternativo, coniugando cultura, musica, arte gastronomia e divertimento.
“Profumo di libri” si respira nell’ampio salone delle suore benedettine, tra banchi e scaffali, allestiti in modo semplice, ma curati amorevolmente dalla regia del professor Gennaro Malzone.
È la festa di un Mezzogiorno minore, che si propone all’attenzione dei turisti, dei cultori di storia locale, dei giovani universitari, per le elaborazioni delle loro tesi di laurea, divenendo alternativa alle variegate manifestazioni pseudo-culturali e sagre paesane sovvenzionate da interventi pubblici.
La Rassegna, cresciuta nel corso degli anni, ha ottenuto il sostegno della critica e dell’informazione tanto da essere l’unica e la principale esposizione editoriale dell’intera Regione Campania, ed è divenuta nel tempo un’importante iniziativa culturale, che ha contribuito notevolmente a far crescere lo spirito critico e la coscienza civile del territorio.
Inoltre è un punto di riferimento della cultura libraia del Mezzogiorno e contribuisce alla promozione dei luoghi e alla diversificazione dell’offerta turistica.