di Nicola Nicoletti
Le recensioni di Luca Maroni, storica firma nazionale del vino e i 2 calici della Guida Gambero Rosso 2016 per il suo Fiano Valmezzana sono sicuramente un bel risultato per Albamarina, la giovane società Agricola di Castinatelli di Futani fondata da Mario Notaroberto, un cilentano più famoso all’estero che qui. “È vero, i quantitativi di uva prodotta quest’anno sono buoni: circa 140 Qtl di Aglianico e 130 Qtl di Fiano in circa 2 ettari di vigneto a Fiano e altrettanto ad Aglianico rappresentano una crescita positiva per un marchio come il nostro”, ammette sornione Ma
rio. Nei vigneti a ridosso delle colline di Centola che scendono verso la costa di Palinuro nascono le uve di un vino interessante. Per la raccolta si affidano a dei giovani del posto, la cooperativa sociale Il Salice, offrendo così una possibilità di lavoro a tanti cilentano. L’enologo è una sicurezza Carmine Valentino. Il Fiano “Valmezzana” un prodotto che sicuramente rappresenta per il territorio, un motivo di rilancio per le ricchezze per la terra cilentana. In Italia la distribuzione attualmente è prevalentemente in Campania, quindi Salerno e soprattutto in costiera Amalfitana, dove tante enoteche ristoranti scoprono il nettare di Albamarina. “I dipendenti sono quattro oltre me, – racconta Alfredo Galietti, il giovanissimo amministratore dell’azienda- . Poi ci sono dei ristoranti o enoteche a Napoli, Roma, Milano. All’estero invece prevalentemente Lussemburgo ma anche Svizzera e Germania stanno apprezzando questo vino del Cilento. Oltre al Vinitaly di Verona, l’azienda ha partecipato alla fiera ProWein di Dusseldorf, alla London Wine Fire, al Wine Prague, alla Fiera di Primavera che si svolge in Lussemburgo.
Ma da Futani a Centola le campagne sono ricche di tanti tesori che partono in questi giorni per il Lussemburgo: giovani che raccolgono e vendono, ma anche lavorano al ristorante di Notaroberto in Lussemburgo che fa conoscere latticini, verdure e altre ricchezze del Sud. Non solo vino quindi dal Cilento all’Europa. “I prodotti che raccogliamo oltre alle olive per l’olio e alle castagne sono tutte le verdure e ortaggi di stagione: pomodori, melanzane, lattughe, cipolle, agli, rape, piselli, fagioli.
C’è una data da non perdere per chi, nel Cilento desidera conoscerlo: la degustazione a Vallo della Lucania presso l’Alchimista per il 5 di dicembre. Oltre ad Albamarina ci sarà un’altra eccellenza, il pasticciere di Piaggine Pietro Macellaro.