Rimini si prepara ad accogliere per la nona volta consecutiva, SportDance, il più grande Festival della Danza Sportiva mondiale, dal 3 al 10 luglio 2016. A parteciparvi i neo campioni Under 21 Cup, Latin e Danze Standard Attilio e Rosy D’angelo fratelli e partner di ballo. I due giovani cilentani hanno portato il nome di Capaccio Paestum alla ribalta vincendo ai mondiali in Vietnam il 25 marzo. In attesa della loro partecipazione a Rimini sentiamo le parole di Attilio:
Quanti anni hai e da quanto tempo pratichi questa disciplina? Come hai iniziato? È una tradizione di famiglia? Sono Attilio D’angelo, ho 19 anni, pratico questo sport da 8 anni, un giorno andai a fare una prova e da lì ci fu in cambiamento in me stesso, dove ho scoperto che veramente era quella la mia passione.
Cos’è per te la danza sportiva? La danza sportiva è un’arte performativa che si esprime nel movimento del corpo umano secondo un piano prestabilito, detto coreografia, o attraverso l’improvvisazione. Lo si può praticare singolo a squadra o in coppia. Per me la danza sportiva è il modo di esprimere le proprie emozioni per poi trasmetterle al pubblico.
Hai mai pensato di trasferirti altrove per coltivare questa passione? Il nostro sport offre molte esperienze all’estero quindi l’idea di spostarci per coltivare questa esperienza è il mio sogno.
Quante ore di allenamento fai al giorno? Mi alleno 4 ore al giorno per 6 giorni a settimana.
Qual è il traguardo sportivo più importante che hai raggiunto? Il traguardo più importante raggiunto è stata la vittoria del Campionato Italiano e il CK Open DanceSport Championship.
Ci puoi parlare della tua esperienza in Vietnam? È stata un’esperienza magnifica da rifare assolutamente, ci siamo ritrovati a concorrere con le coppie più forti ed importanti del mondo e per me già questa è stata una grande vittoria.
Quali sono le categorie professionistiche di questa disciplina? E a quale bisogna ambire per poter dire posso vivere di danza? Le categorie professionistiche partono dalla Junior alla Adult. Quella più importante per poter ambire a sopravvivere di danza è la categoria Adult Professionisti dove ti permettono di insegnare e giudicare.
Che differenza c’è tra le gare singole e quelle di squadra? La danza sportiva che pratico è quella di coppia dove la mia partner è mia sorella, la differenza con le danze a squadra è che bisogna avere un gran feeling per poter sembrare una persona sola quando si balla in coppia. L’obiettivo è rimanere sempre concentrati entrambi.
Quanto è stato importante la complicità con tua sorella per vincere?fa la differenza avere un familiare come partner? Non fa differenza avere un familiare come partner, anzi troviamo un grande vantaggio poiché puoi allenarti quando vuoi e dove vuoi.
Quanti sacrifici hai dovuto fare e come hai conciliato sport e scuola? I sacrifici sono tanti, bisogna saper organizzare bene la giornata in modo che riesci a far conciliare il tutto nel migliore dei modi.
Quali sono i prossimi appuntamenti dove i nostri lettori possono venire a sostenerti? Campionato Italiano Assoluto e di categoria a Rimini.