In Regione Campania, nonché in tutta la Valle Del Calore la quantità di fabbricati sia pubblici che privati da terminare è visibile percorrendo qualsiasi strada.
La cosa che può meravigliare a tal proposito sono le molteplici richiese di licenze, concessioni, appalti e richieste che poi non vengono utilizzate nemmeno utilizzate con scopo speculativo: quindi perché richiederle?
Una delle opere, mai ultimate, e dei problemi mai risolti più importanti di tutta la Valle resta sempre la mancata ultimazione della “Fondovalle Calore”.
L’unico cantiere aperto della Fondovalle Calore si trova tra Aquara e Castelcivita.
Oggi la mancata ultimazione del cantiere della Fondovalle Calore rappresenta uno spreco di risorse pubbliche per le zone interne del Cilento che lottano tutti i giorni contro uno spopolamento galoppante.
Quello che vogliono i cittadini delle zone interne degli Alburni e del Calore Salernitano è la possibilità di arrivare direttamente sull’autostrada all’imbocco di Campagna della SA-RC grazie all’ultimazione della Fondovalle Calore.
Negli anni a seguito di lotte dal basso di molti cittadini del Cilento il cantiere della Fondovalle Calore è stato riaperto più volte dopo molti intoppi burocratici a volte assurdi ed inspiegabili.
Ecco quello che pensa, che dovrebbero fare i politici locali, regionali e provinciali in questa tornata elettorale, Vito Gerardo Roberto, amministratore del gruppo Facebook “Completiamo al più presto la Fondovalle Calore!”, che si batte da anni per il completamento di una delle opere pubbliche più importanti in costruzione in questo momento nel Cilento:
“ La storia della Fondovalle Calore è simile alla storia della famosa tela di Penelope raccontata nell’Odissea della burocrazia campana.
Il signor Luca Cascone, in qualità di presidente della commissione urbanistica, lavori pubblici e trasporti della Regione Campania, dovrebbe andare a vedere come procedono i lavori della Fondovalle Calore.
Una visita al cantiere della Fondovalle Calore al signor Cascone e a molti amministratori locali e provinciali non farebbe male, soprattutto, per rendersi conto di persona a che punto sono i lavori di questa importantissima arteria stradale dopo tanti anni di promesse ancora non mantenute.
Il problema più grande che esiste nelle nostre zone è che molti amministratori locali non vogliono lavorare per i grandi progetti.
Tanti amministratori locali s’accontentano di realizzare piccoli progetti locali, sagre ed ottenere piccoli finanziamenti piuttosto che pensare ad unirsi e fare gruppo intorno a progetti seri di area vasta che possano traghettarci fuori dal pantano dello spopolamento delle nostre zone interne.
La Fondovalle Calore è uno di questi grandi progetti di area vasta che farebbero uscire le zone interne degli Alburni e del Calore Salernitano dall’isolamento storico e che ci permetterebbero di avere una viabilità moderna e veloce per raggiungere più facilmente i centri economici più importanti della nostra provincia.
Ecco perché dico che, nel corso di questi anni, molti ritardi della Fondovalle Calore dipendono dal menefreghismo e, più precisamente, dai tanti silenzi di moltissimi amministratori locali che hanno avuto paura di protestare in maniera energica, organica ed incisiva nei confronti delle istituzioni sovracomunali responsabili ed hanno voltato il loro sguardo da un’altra parte ogni volta che il cantiere della costruzione Fondovalle Calore ha subito degli arresti improvvisi o dei ritardi inspiegabili.
Ecco perché dico che molti nemici della Fondovalle Calore si nascondono nei palazzi del potere e della politica degli Alburni e del Calore Salernitano.
Questa tornata elettorale per i nostri amministratori locali non era, semplicemente, il tempo di fare campagna elettorale per questo o quel partito.
Questo era il tempo per gli amministratori locali eletti degli Alburni e del Calore Salernitano di accompagnare sul cantiere della Fondovalle Calore i tanti candidati ed i segretari di partiti, che scorrazzano tutti i giorni nelle nostre zone alla ricerca di voti per la campagna regionale, per fargli vedere, dopo tanti anni, quanto avevano realizzato e per chiedere ai propri partiti ed ai propri candidati di riferimento tempi certi per la conclusione dei lavori del lotto esistente della Fondovalle Calore e la tempistica per il proseguimento della stessa.
Quello che so di certo, però, è che i cittadini più progressisti degli Alburni e del Calore Salernitano sono stanchi d’aspettare lungaggini burocratiche, tempi lunghissimi per la conclusione del lotto in realizzazione della Fondovalle Calore e di non avere una data certa sulla conclusione definitiva dei lavori e sulla partenza degli altri lotti di questa moderna e veloce arteria stradale.
“Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla.” (Martin Luther King)
Vito Gerardo Roberto – Amministratore del gruppo Facebook “Completiamo al più presto la Fondovalle Calore!”
Vito combatte da anni assieme a molti altri suoi colleghi per il completamento della Fondovalle Calore.
Pochi giorni fa assieme al consigliere Regionale Cammarano, ne abbiamo proprio parlato riguardo gli obiettivi della sua candidatura:
“ ma in particolare di maggiore interesse il tema della Fondovalle Calore che risulta essere un’opera infrastrutturale ferma da ormai vent’anni e si toccherà soprattutto lo spopolamento delle aree interne. Nelle scorse settimane il consigliere ha lanciato una proposta per un’istituzione di una commissione Regionale speciale per le aree interne nella prossima consiliatura, ha chiesto ovviamente a tutte le forze politiche di aderire a questa commissione e nel corso dell’incontro sarà spiegato anche il perchè di questa commissione speciale sulle aree interne.”
Le prossime elezioni Regionali saranno decisive per il futuro di quest’opera, non solo perché dalla scelta che faremo scaturirà il futuro del nostro territorio, ma anche perché se la Fondovalle non verrà mai realizzata del tutto a perderci negli anni saremo tutti, non solo imprese ed enti.
Fabiola Scorziello