C’è una banca che vuole continuare a crescere con il territorio, le famiglie e le imprese, con spirito di cooperazione anche nel sistema nazionale delle banche di credito cooperativo. Nonostante i numeri da record. Si tratta della Bcc di Aquara di cui è direttore generale Antonio Marino. Con una sempre maggiore attenzione per chiunque.
«Gioco di squadra e cura del cliente per la crescita del territorio». Queste le parole con cui non a caso Marino ha illustrato, nel corso della convention annuale svoltasi venerdì 14 dicembre ad Agropoli, i risultati tutti con il segno in positivo raggiunti nel 2018 grazie allo spirito di un gruppo giovane e motivato che accetta la sfida del futuro volendo vincerla.
Bcc di Aquara, pertanto, banca solida ed in segno positivo. Come testimoniano i numeri. A partire dall’impiego clienti, ovvero le operazioni di fido in conto corrente, mutui, anticipo fatture, che sfiora il venti per cento (+19,70% rispetto al 2017). In aumento, inoltre, la raccolta diretta: + 6,07% rispetto al 2017. A questo si aggiunge un + 12,93% di nuovi clienti.
Il direttore Marino e il presidente Luigi Scorziello hanno premiato, nell’ambito del contest delle filiali, gli sportelli che hanno raggiunto i migliori risultati nel 2018. Sul podio quella di San Gregorio Magno, inaugurata da circa un anno ma che ha fatto registrare una crescita di impieghi del + 305,87%. Al secondo posto la filiale di Capaccio, terzo e quarto posto, pari merito, gli sportelli di Eboli e Salerno. Le altre filiali premiate sono state Battipaglia, Oliveto Citra, Campagna, Pontecagnano, Roccadaspide, Castel San Lorenzo ed Aquara. Bcc di Aquara che non dorme sugli allori.
Prossima sfida nel 2019, con il rafforzamento della già consistente presenza sul territorio, l’apertura di due altre filiali che si aggiungeranno alle 11 già operative: a Pellezzano e Agropoli.