Di Veronica Gatta
Il volume, uscito il 1 febbraio 2017 in Inghilterra per i tipi della Cambridge Scholars Publishing, si distingue per l’esaustività della ricerca sul genere autobiografico e per essersi saputo opporre alla definizione ormai classica data da Philippe Lejeune nel saggio “Il Patto Autobiografico” che di fatto escludeva la poesia come genere idoneo a raccontare le vicende autobiografiche di un soggetto. Nel testo, tra le altre cose, viene fornita un’acutadefinizione sulla sostanziale differenza che esiste tra un'”autobiografia in versi” e un'”autobiografia in prosa”, segnando una pietra miliare da cui tutti gli studiosi del genere dovranno ripartire. In appendice al testo, infine, si segnalano delle sostanziose interviste ad importantissimi poeti e critici contemporanei. Il libro sarà presentato a Milano, presso La Casa della Cultura il giorno 29 marzo, ore 21.00. In tale circostanza interverranno, oltre all’autore, il poeta Maurizio Cucchi e il poeta e giornalista del “Corriere della Sera” Ottavio Rossani.