di BCC Capaccio Paestum
Nella notte tra sabato 16 e domenica 17 aprile, l’Ecuador è stato colpito da un violento terremoto di magnitudo 7,8 della scala Richter. Le province più colpite sono nella zona costiera, in particolare Manabí e Esmeraldas. Seicento fino ad ora le vittime accertate, 6 mila i feriti, gravemente danneggiati acquedotti, impianti elettrici, fognature, scuole e asili, attività commerciali e circa 20 mila abitazioni.
Il Credito Cooperativo italiano – da anni impegnato nel progetto “Microfinanza Campesina” nel paese andino – ha attivato sin da subito un programma di raccolta fondi denominato “Emergenza terremoto in Ecuador”, con l’obiettivo di affrontare le operazioni di prima emergenza e sostenere le famiglie e le piccole imprese colpite dal sisma.
Per questo è stato aperto un conto corrente dedicato presso Iccrea Banca
– intestato a Federcasse – con la causale
“Emergenza terremoto in Ecuador” IBAN IT79 S080 0003 2000 0080 0032 002
Le risorse raccolte saranno messe a disposizione del FEPP, il Fondo Ecuatoriano Populorum
Progressio, nato negli anni ’70 su iniziativa della Conferenza Episcopale del Paese Latino Americano e partner da anni del Credito Cooperativo, che ha presentato poche ore dopo il sisma un articolato Piano di interventi nelle aree colpite.
Il progetto “Microfinanza Campesina” (www.ecuador.bcc.it) è stato avviato nel 2002 con
l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della finanza popolare e di un’economia sostenibile, affiancando in particolare banCODESARROLLO (la banca che assiste e ha come azioniste numerose piccole banche di villaggio ecuadoriane) e il FEPP.
Ad oggi le BCC italiane e Iccrea Banca, con il coordinamento di Federcasse, hanno erogato oltre 61,6 milioni di dollari di finanziamenti ai partner ecuadoriani. Oltre 3 milioni di dollari, inoltre, sono andati alla capitalizzazione di banCODESARROLLO.
Il progetto del Credito Cooperativo ha permesso ad oltre 12 mila donne ecuadoriane di ricevere prestiti per un totale di oltre 45 milioni di dollari, ha favorito nelle piccole comunità la costruzione di oltre 2 mila nuove case e la ristrutturazione di altre 1.800, ha facilitato l’acquisto di 5.400 ettari di terra (per un valore totale di oltre 12 milioni di dollari) e la legalizzazione comunitaria di quasi 90 mila ettari.
Sul sito www.ecuador.bcc.it, aggiornamenti e racconti del direttore del FEPP, Bepi Tonello e, nelle prossime settimane, resoconti dettagliati degli interventi.